NASA e SpaceX: possibile collaborazione per il lancio del Gateway

Il Falcon Heavy di SpaceX sembra avere concrete possibilità di essere scelto per il lancio dei moduli PPE e HALO del Lunar Gateway.

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SpaceX potrebbe lanciare in orbita lunare uno o più moduli del Lunar Gateway, la nuova stazione spaziale della NASA destinata a posizionarsi in orbita cislunare per fungere da avamposto per l’esplorazione lunare.
Il Gateway potrebbe aprire la strada alle prossime missioni interplanetarie, permettendo all’agenzia spaziale di trovare un modo per mantenere in vita e al sicuro gli astronauti nello spazio profondo. Inoltre, nelle intenzioni dei suoi progettisti, la nuova stazione spaziale dovrebbe fungere anche da deposito dei rifornimenti destinati alla superficie lunare e da porto di attracco per i landers.
Sebbene non supportata da reali ragioni scientifiche o particolari necessità esploratorie, l’idea di una stazione spaziale in orbita intorno alla Luna è particolarmente affascinante.
A maggio 2020, la NASA ha assegnato tre contratti per lo sviluppo dell’hardware del Gateway, rispettivamente, Maxar e Northrop Grumman costruiranno il Power and Propulsion Element (PPE) e l’HALO, Habitation and Logistics Outpost.
Il PPE avrà un pannello solare da circa 50 kW di potenza e i più potenti propulsori elettrici mai mandati nello spazio.
HALO, invece, è un minuscolo modulo abitativo che servirà a fornire tutto ciò di cui gli astronauti necessiteranno per poter vivere nello spazio.
Inoltre, la NASA ha assegnato un contratto a SpaceX per lo sviluppo di una nuova navicella, la Dragon XL che, lanciata con un Falcon Heavy, potrà trasportare rifornimenti verso la stazione lunare.
L’idea sarebbe quella di poter ampliare il modulo abitativo dalle dimensioni di un SUV a quelle di un piccolo appartamento, idealmente poco meno di un terzo della Stazione Spaziale Internazionale. La ISS, infatti, è pensata per ospitare almeno sei astronauti. L’obiettivo, per Gateway, sarebbe quello di poter mandarci fino a quattro astronauti per non più di 90 giorni l’anno.
Originariamente, si intendeva lanciare il PPE e HALO in due viaggi separati, ma secondo Doug Loverro, associate administrator della NASA, i piani sono cambiati: i due moduli verranno lanciati simultaneamente.
Ciò sarebbe tecnicamente più semplice ed efficiente, e il Falcon Heavy di SpaceX sembra esserne all’altezza: la NASA ha già studiato questo razzo per determinare se PPE e HALO potessero essere lanciati insieme.
Tra i razzi in grado di trasportare carichi estremamente pesanti, il Vulcan Centaur (ULA) verrà lanciato per la prima volta a luglio 2021, il New Glenn di Blue Origin probabilmente non sarà lanciato prima della fine del 2021. Northrop Grumman sta sviluppando il razzo Omega, che però potrebbe non avere le caratteristiche necessarie a trasportare Gateway.
Per il 2023, invece, il Falcon Heavy avrà un record di lanci decisamente fuori dalla portata dei competitori, SpaceX, infatti, ha già in programma contratti per nove lanci, compresi PPE e HALO, nei prossimi cinque anni.
Ciò lo rende, di fatto, la prima scelta per la NASA.