di Oliver Melis
Una notizia immessa in rete alcuni anni fa aveva destato parecchio clamore, infatti nella base Usaf di Aviano era stato fotografato un UFO, un oggetto misterioso dalla classica forma discoidale che faceva capolino da un hangar, secondo alcuni un mezzo extraterrestre ospitato segretamente nella base o, forse, secondo altri ben informati, un prototipo segreto costruito sfruttando tecnologia aliena recuperata in un UFO crash, la retroingegneria, cosi come viene chiamata la pratica di studiare presunti scafi alieni per ricavarne un ibrido con tecnologia terrestre avrebbe preso vita forse addirittura dal crash, sempre presunto, avvenuto ai tempi niente meno che di Mussolini.
La notizia, però, si è presto sgonfiata diventando l’ennesima bufala data in pasto ai tanti credenti che vedono UFO e alieni in ogni dove, nessun mezzo alieno e nessuna retroingegneria con prototipo terrestre in bella vista.
La notizia, uscita nella rivista inglese “Fortean Times” pubblicava la foto del presunto congegno alieno con tanto di didascalia che recitava: «Astronave o aereo spia? Una delle strane forme presenti negli hangar della base di Aviano. La foto è stata migliorata al computer».
L’autore dell’articolo, Robert Irving ha in seguito ammesso che la foto era stata manipolata aggiungendo l’UFO con un programma di fotoritocco per sovrapporre il disco volante alla foto che ritraeva l’hangar.