Sono sempre di più le persone che hanno scelto di tornare alla natura, riscoprendo le piante e i metodi usati dai nostri antenati per i problemi di salute più comuni.
Così come tisane e pillole di sambuco, ad esempio, sono state prodotte e riconosciute per curare il sistema immunitario, la digestione e la salute in generale, altre piante sono un vero e proprio concentrato di virtù medicinali: l’ibisco, è una di queste.
L’ibisco: proprietà curative
La natura è sempre stata generosa con l’uomo, pronta a offrire rimedi contro ogni tipo di malanno. Che si tratti di un raffreddore o di malattie più serie, per secoli le culture di tutto il mondo hanno trovato erbe e piante medicinali nella giungla, o nella foresta, per curare i problemi di salute.
L’ibisco, ad esempio, è una straordinaria pianta da fiore, originaria di climi tropicali e subtropicali come i Caraibi e il Sud America, dalle proprietà sorprendenti. Le foglie e i fiori sono stati usati per lungo tempo sia in cucina, che per la preparazione di diversi rimedi naturali. I benefici curativi sono tanti, vediamone insieme qualcuno.
Il tè all’ibisco per abbassare i livelli di colesterolo
Alcuni studi hanno dimostrato che il fiore, usato nelle giuste quantità, (1.000 milligrammi 3 volte al giorno) abbassa i livelli di colesterolo LDL negli adulti per lungo tempo. Si può ottenere questa quantità preparando un tè con le foglie e i bulbi freschi, oppure con un prodotto estratto dagli elementi freschi della pianta.
Inoltre ha proprietà antiipertensive e cardioprotettive, una soluzione pratica, sicura e naturale per abbassare la pressione sanguigna. Se hai la pressione alta, bevi 3 tazze di tè all’ibisco al giorno.
L’ibisco contiene anche proprietà antibatteriche e alti livelli di vitamina C, preziosi elementi che insieme rafforzano il sistema immunitario, in particolare per proteggere dall’influenza o, se già in corso, aiuta a combattere i sintomi e fornisce sollievo mentre il corpo combatte il virus.
Infine, le sue proprietà diuretiche stimolano la minzione, regolarizzano i movimenti intestinali e danno sollievo dalla stitichezza. Il fiore è noto anche per mantenere un corretto funzionamento del tratto digestivo. (Prima di assumerlo chiedi consiglio al tuo medico, potrebbe interagire negativamente con gli eventuali farmaci che prendi).
Simbologia
Il fiore di ibisco ha petali morbidi e setosi come il cashmere, una coppa elegante con lunghi stami che spuntano dal centro, foglie appuntite di colore verde scuro. Alla pianta sono collegati una serie di simboli culturali: la giovinezza, la positività e l’elegante bellezza femminile, elementi legati alla breve durata del fiore, alla sua eleganza e morbidezza. Non è interessante?
La pianta appartiene alla famiglia delle Malvaceae. Il nome Hibiscus deriva dalla parola greca “hibiskos”, dato dal famoso botanico, medico e scrittore delle forze armate romane Pedanius Dioscorides. Le origini sono piuttosto dubbie ma, secondo una popolare scuola di pensiero non ufficiale, si tratterebbe di una pianta nativa asiatica.
Questi splendidi fiori simboleggiano l’innocenza delle giovani ragazze: durano infatti solo un giorno e poi appassiscono, come la gioventù e la bellezza. Altre culture invece associano diversi significati al fiore di ibisco. Diamo uno sguardo ad alcune delle più famose:
Il significato spirituale per le diverse culture
- Cina: i cinesi lo regalano sia ai maschi che alle femmine, associandolo a fama, gloria e ricchezza. Significa augurare successo e gloria al destinatario.
- Corea: i coreani lo considerano un segno di mortalità.
- Malesia: il fiore simbolo dello stato, rappresenta la vitalità.
- Nord America: questo fiore è considerato un segno della bellezza delle donne, spesso associato a una moglie desiderabile e perfetta. Si regala per dimostrare alla propria compagna amore e ammirazione.
- Hawaii: il fiore rappresenta il potere, il rispetto e l’ospitalità.
- Singapore: la gente del posto lo chiama “Bunga Raya”, che significa “fiore della celebrazione”.
Significato spirituale ed esoterico del fiore di ibisco
Nel campo dell’esoterismo, i fiori di ibisco sono noti per respingere il malocchio e la negatività. Gli antichi lo consideravano un amuleto, infatti portavano sempre con sé un pacchetto di petali secchi per attirare amore e fortuna.
Maghi e sensitivi lo usano ancora oggi per propiziare sogni profetici e attirare amore, lussuria, salute, ricchezza e buon umore. Inoltre, per attirare le benedizioni, molte coppie usano indossare ghirlande di ibisco durante le cerimonie nuziali. I fiori di ibisco esistono in diversi colori in natura, e a ciascuno di esso viene associato un simbolo specifico.
Colori e significato
- Bianco: la definizione di White Hibiscus include la purezza, l’innocenza e la bellezza delle donne oneste.
- Giallo: buona fortuna, gioia e sole. Si regala per augurare una vita felice e di successo.
- Rosa: il colore di tutti i tipi di amore e dell’amicizia.
- Rosso: per dimostrare ammirazione e amore appassionato.
- Viola: misterioso e di classe, rappresenta lo conoscenza, mistero e livelli di percezione superiori.
Curiosità sul fiore di ibisco
La pianta cresce sotto forma di arbusti o alberi che possono raggiungere diversi metri di altezza. La bellezza vistosa del fiore attira una miriade di farfalle e colibrì. Quindi, se vuoi vederli svolazzare anche nel tuo giardino, prendi in considerazione l’idea di piantare dei cespugli di ibisco.
In Asia, questo fiore ha due utilizzi che contrastano tra loro: da un lato è conosciuto come il “fiore della scarpa”, usato come lucidatore; dall’altro, in India lo usano nei luoghi di culto per compiacere la loro dea.