I soldati moderni, quando vengono schierati su un teatro operativo, hanno un equipaggiamento dotato di tutti i migliori ritrovati della tecnologia più avanzata. Visori ad infrarossi, visori per realtà aumentata che trasmettono informazioni sull’evoluzione delle operazioni in tempo reale, speciali armature ed esoscheletri che consentono di portare pesi enormi con facilità ma, anche, armature e giubbotti antiproiettili dotati di una vestibilità vicina a quella di un abito da passeggio, senza contare speciali mutande e calze dotate di speciali protezioni antibatteriche e indossabili per più giorni.
Insomma, il soldato moderno sembra essere uscito da un romanzo di fantascienza. Vediamo in particolare alcune delle dotazioni di cui sono dotati.
L’equipaggiamento da combattimento rappresenta un motivo multi-terreno (MTP) progettato per fondersi con un’ampia gamma di ambienti come boschi, giungla, composti, colture, praterie e pietraie aride. Questo design mimetico è stato sviluppato dopo numerosi test di laboratorio e valutazioni sul campo che includevano fotografie aeree e scientifiche per fornire i colori e la luminosità giusti per il nuovo motivo.
La modellazione al computer è stata utilizzata per rappresentare i deserti e gli ambienti misti dell’Afghanistan. Questo modello multi-terreno (MTP) è stato introdotto gradualmente in tutti i corpi e reggimenti degli eserciti delle nazioni più evolute tecnologicamente.
Ai soldati dispiegati in aree operative viene dato un kit noto come “The Black Bag” che contiene articoli come mutande antimicrobiche, progettate per essere indossate per giorni interi, indumenti ignifughi, per lavorare all’interno dei veicoli, sistemi per dormire, attrezzature per il trasporto di carichi e la cosiddetta Armatura.
Equipaggiamento per le operazioni
Oltre alla protezione pelvica, altre dotazioni includono una maglietta, una maglietta termica e un grembiule termico antivento, che sfruttano gli sviluppi nella tecnologia dei materiali per fornire sia isolamento termico che assorbimento del sudore. Sugli strati esterni MTP, i bottoni sono stati sostituiti con velcro per un maggiore comfort sotto l’armatura. I pannelli aggiuntivi riducono l’usura e le tasche sono posizionate per un uso efficiente anche quando le truppe indossano giubbotti antiproiettile.
ATTREZZATURE PER IL TRASPORTO DI CARICHI PERSONALI
L’attrezzatura per il trasporto di carichi personali (PLCE) è un sistema di cinghie tattiche. La fettuccia è composta da una cintura, un giogo (imbracatura per le spalle) e una serie di tasche. Associata alla fettuccia PLCE è una serie di altre attrezzature per il trasporto di carichi, zaini e simili.
Lo scopo di PLCE è di contenere tutto ciò di cui un soldato ha bisogno per operare per 48 ore. Ciò include munizioni/armi accessorie, strumento di trincea, baionetta, cibo e acqua (e un mezzo per cucinare), dispositivi di protezione e di comunicazione. I soldati spesso portano anche altri oggetti come indumenti impermeabili e calzini di ricambio.
CALZINI IMPERMEABILI
Le truppe in molti teatri vengono dotate di innovativi calzini antibatterici completamente impermeabili. Le calze al ginocchio aiutano a mantenere i piedi asciutti delle truppe quando guadano fossi e ruscelli. Per mantenere l’igiene dei piedi, hanno proprietà antimicrobiche simili a quelle che si trovano nelle medicazioni. Sono superiori ai calzini convenzionali e mantengono i piedi più caldi durante i mesi invernali.
ARMATURA D’ASSALTO
L’armatura d’assalto moderna offre un’eccellente protezione balistica, migliorando al contempo il comfort del personale in azione. L’armatura include modanature in gomma migliorate sulle spalle, progettate per evitare che zaini e armi pesanti scivolino.
Ci sono cordini elastici sulle tasche rimovibili per munizioni, dando alle truppe un’alternativa più accessibile al velcro e la corazza protettiva è ora trasportata in una tasca all’interno del giubbotto corazzato, rendendolo meno ingombrante e ostruente ai movimenti. Le truppe di fanteria traggono vantaggio da un nuovo sistema di giubbotti antiproiettile che aumenta l’agilità e rende più facile trasportare kit pesanti.
Il sistema di protezione è resistente e leggero, asseconda facilmente i movimenti del corpo e produce un profilo abbastanza snello. La quantità di protezione impiegata può essere aumentata o ridotta per adattarsi al tipo di minaccia aggiungendo o rimuovendo armature morbide e piastre balistiche rigide.
Una delle innovazioni più radicali è una “spina dorsale” integrale: il sistema di “distribuzione dinamica del peso”. Il dispositivo è collegato alla cintura dell’utente e aiuta a distribuire il carico dell’armatura, un Bergen o uno zainetto su schiena, spalle e fianchi.
Il sistema utilizza anche un nuovo meccanismo di sgancio rapido: un perno posizionato sul petto che, quando viene tirato, rilascia l’intero kit per il corpo.
GILET TATTICO SCALABILE
Il gilet tattico scalabile (STV) è parte essenziale dell’equipaggiamento e può essere utilizzato:
- per trasporto di carichi senza alcuna armatura
- come giubbotto di frammentazione con imbottitura morbida dell’armatura costituita da un materiale granulare composito ma senza piastre dure
- come portatarga senza armatura morbida
- come un sistema di armatura completa con armatura morbida e dura
Può essere impiegata qualsiasi combinazione di piastre anteriori, posteriori o laterali.
La STV è disponibile in sette diverse taglie per una vestibilità su misura. Per la misurazione vengono ora utilizzate le dimensioni del torace e la lunghezza del busto anziché l’altezza. L’armatura morbida modificata a profilo inferiore riduce ulteriormente l’ingombro rispetto ai modelli precedenti, consentendo una maggiore agilità.
Il perno a sgancio rapido consente di rimuovere l’STV in un paio di secondi con una sola trazione. Questo vale quando viene utilizzato in una qualsiasi delle sue configurazioni.
Un sistema di cinghie leggero è progettato per essere indossato sotto e integrato con l’armatura.
Sia il daysack che il Bergen sono completamente integrati con il resto del sottosistema del busto. Ciò garantisce che vengano trasportati vicino al corpo impedendo un movimento eccessivo del carico ma senza spingere la piastra balistica posteriore nel corpo. Entrambi possono essere utilizzati in combinazione con il sistema di distribuzione dinamica del peso.
Le buste sono realizzate in un unico pezzo di tessuto e si piegano in piano quando sono vuote, riducendo al minimo il profilo e la possibilità di impigliarsi.
Il sistema dinamico di distribuzione del peso contiene una colonna vertebrale rigida che sostiene il carico ed è collegata a una cintura in vita. Questo permette al soldato di trasferire il peso del suo carico dalle spalle ai fianchi o viceversa tramite un regolatore posizionato nella parte bassa della schiena.
Le truppe e l’equipaggiamento devono essere dimensionate correttamente affinché il DWD sia efficace. Il militare medio avrà bisogno di una giornata di formazione e familiarità con il kit.
Il casco o elmetto
Completa l’equipaggiamento il casco che ha una protezione fissa per il montaggio di occhiali per la visione notturna e un contrappeso per il comfort del collo. La sua vestibilità può essere facilmente regolata allo stesso modo dei moderni caschi da ciclismo e arrampicata.
La parte posteriore scolpita impedisce interferenze con giubbotti antiproiettile o zaini quando si adotta una posizione di fuoco prona. Fornisce una maggiore protezione al lato della testa ed è notevolmente più leggero dei modelli più vecchi.
Il casco può essere dotato sia di protezione della mandibola che di visiera, o di entrambi, fornendo protezione del viso per gli equipaggi in veicoli aperti.