di Oliver melis
Le cosiddette colline magnetiche sono luoghi dove si può sperimentare un bizzarro fenomeno: lasciando in folle un’auto, la stessa sembra muoversi in salita, in barba alla forza di gravità e del buon senso.
Le colline magnetiche presentano strade in pendenza dove, apparentemente, la forza di gravità si comporta in modo particolare, come se agisse alla rovescia: come detto, lasciando l’auto in folle il veicolo non si muove verso valle, come dovrebbe, ma sembra muoversi verso l’alto, a monte, come se una qualche forza contrastasse e superasse la gravità impedendole di procedere verso valle e, addirittura, agire nels enso opposto.
Alcuni pseudoricercatori hanno proposto diverse teorie per spiegare questo singolare comportamento; alcuni attribuiscono il fenomeno ad alterazioni del campo gravitazionale della Terra a livello locale, che si invertirebbe, altri ancora affermano che depositi ferromagnetici creerebbero delle forze che farebbero muovere i veicoli verso monte.
Esistono molte località dove le strade in cui sassi, veicoli o acqua, liberati sul pendìo, sembrano muoversi in salita. Uno di questi si trova nei pressi di Monte Cavo, dalle parti di Frascati, vicino Roma ma, soprattutto, nell’area in cui c’è un importante laboratorio del CERN e questo ha dato la stura ad una serie di leggende metropolitane in base alle quali sarebbe proprio la presenza di questo laboratorio di fisica a provocare il singolare effetto.
Le spiegazioni proposte dalla vulgata popolare, però, poco si adattano a spiegare tutti i fenomeni che coinvolgono oggetti di tipo diverso, come ad esempio palline di gomma o un rivolo d’acqua. In che modo il magnetismo potrebbe agire su oggetti privi di proprietà magnetiche? E se si trattasse di un’anomalia gravitazionale, sarebbe impossibile accorgersene, infatti la gravità comunque attirerebbe tutto verso il basso e il nostro orecchio interno ci farebbe percepire costantemente la direzione del “basso” che percepiremmo come discesa.
L’effetto si spiega grazie al nostro limitato senso dell’equilibrio che fa affidamento anche sulla vista per decidere quale sia il basso. Le salite anomale sono dei tratti di strada con una pendenza in discesa molto leggera poste tra due tratti con una pendenza maggiore, questo influenza il nostro senso dell’orizzontale, facendoci sembrare di essere in discesa quando, in realtà, siamo in lieve salita. L’illusione nasce dal fatto che, visivamente, tutto il paesaggio che ci circonda è molto più in discesa del tratto che alla nostra vista appare in lieve salita.
Si tratta, quindi, di un fenomeno molto simile a molte altre illusioni ottiche note in psicologia.