Leonardo da Vinci è nato il 15 aprile 1452 ad Anchiano ed è morto il 2 maggio del 1519 in Francia. Genio poliedrico, ingegnere, pittore e uomo di scienza ha incarnato lo spirito della sua epoca forse come pochi nella storia. 500 anni dopo del genio continuano a circolare dei falsi miti che vengono amplificati oggi da internet.
Il primo mito si fonda sulla tesi che Leonardo fosse omosessuale e riguarda il sorriso enigmatico della Gioconda, le labbra infatti, secondo questa tesi, rappresenterebbero il fondoschiena di un efebo, forse un amante di Leonardo, la tesi gira da diversi anni ma si basa su analisi superficiali.
Secondo alcuni se si ruota il quadro di 90° a destra o a sinistra compariranno le natiche di un efebo, secondo questa tesi, rappresenterebbe uno degli amanti di Leonardo. Sul dipinto di Mona Lisa permane un alone di mistero e su di essa si sono fatte molte ipotesi, alcuni si sono spinti ad affermare che il ritratto rappresentava Leonardo al “femminile”.
Leonardo da Vinci membro del Priorato di Sion
Le tesi di complotto riguardante la misteriosa setta del Priorato di Sion che tanti pseudo studiosi si affannano a dichiarare vera è in realtà una bufala accostata anche al grande Genio Leonardo che fu anche accusato di appartenere alla setta dei Rosa Croce. Dan Brown fu ispirato dalla storia del Priorato quando scrisse il “Codice Da Vinci” analizzato da tanti studiosi improvvisati. A mettere in giro la storia del Priorato fu, nel 1956, Pierre Plantard che affermò che questa associazione segreta avrebbe avuto origine dai Templari e che, oltre a Leonardo, ne avrebbero fatto parte anche Sir Isaac Newton e Victor Hugo.
Leonardo da Vinci vegetariano
Non si sa perché si sia attribuito a Leonardo anche il fatto di essere vegetariano, ma Enrico Panareo assieme ad Alessandro Vezzosi e Agnese Sabato hanno preso in esame i riferimenti che lo stesso scienziato diede a proposito della sua dieta. Leonardo aveva dimestichezza con feste e banchetti e i tre autori, studiando gli scritti di Leonardo riuscirono a sfatare il mito che lo vedeva vegetariano.
Leonardo da Vinci omosessuale
Della presunta omosessualità di Leonardo da Vinci parlò persino Freud analizzando un sogno che il Genio descrisse nei suoi scritti, dove la coda di un uccello gli sfiorava la bocca. Freud non riusci mai a dimostrare le sue tesi e oggi sappiamo che sono prive di ogni fondamento.
Nonostante ciò, questa tesi ha ancora qualche sostenitore, ad esempio Silvano Vincenti che si basa su un secondo ritratto nascosto per spiegare che la Gioconda sarebbe la fusione di due modelli, Lisa Gherardin e Gian Giacomo Caprotti, indicato come suo amante. L’unica cosa certa della presunta omosessualità rimane l’accusa di sodomia mossa contro Leonardo nei confronti di Jacopo Saltarelli, tale accusa però non venne mai dimostrata.
Precisazioni sulle sue macchine
Leonardo da Vinci è ricordato soprattutto per le sue macchine, spesso a sproposito. Ne progettò di tipi diversi, molte erano costruite per i campi di battaglia, e altre accarezzavano il sogno del volo umano. Parecchie non avrebbero mai funzionato, come l’elicottero ma altre, come il paracadute, riprodotte funzionavano alla perfezione. Alcuni gli attribuiscono l’invenzione dell’automobile mentre il trabucco da lui progettato aveva esclusivamente scopi scenici.
In sostanza, un personaggio storico di indiscusso genio come Leonardo da Vinci, ma anche molti altri, è comodo da arruolare in questo o quel complotto per assegnargli una patina di credibilità. Dan Brown, valente scrittore spesso non troppo rigoroso nelle sue abili ricostruzioni, ha forse effettuato il servizio peggiore al povero Leonardo coinvolgendolo nel suo “Codice da Vinci“, un interessante thriller basato su un presunto complotto quasi millenario.
La realtà è che Leonardo ci ha lasciato molteplici prove della sua genialità di uomo di scienza e della sua abilità di artista e solo come tali dovremmo ammirarle, senza cercarvi dentro prove di qualcosa che, probabilmente, Leonardo stesso nemmeno conosceva.