Il lander robotico Hakuto-R è un velivolo commerciale creato in Giappone, sviluppato dalla società ispace. Il lander è al momento racchiuso nel cono del naso di un lanciatore SpaceX Falcon 9 a Cape Canaveral.
Il lander è quindi pronto per il lancio che avverrà prima dell’alba del prossimo 1° dicembre. Il velivolo sarà inviato su una traiettoria di cinque mesi che culminerà in un tentativo di atterraggio lunare nel 2023, un risultato che potrebbe rendere ispace la prima azienda privata a compiere l’impresa.
Il lander robotico Hakuto-R da una tonnellata è pronto per il decollo dalla Cape Canaveral Space Force Station alle 3:37 EST (0837 GMT) di giovedì. SpaceX ha annullato un tentativo di lancio in data 30 novembre per concedere il tempo per “ulteriori controlli pre-volo”.
Il razzo Falcon 9 SpaceX lo porterà a un milione di miglia dalla Terra
Il razzo Falcon 9 invierà il veicolo spaziale su una rotta che lo porterà a un milione di miglia dalla Terra, ben oltre la luna, in un viaggio di lunga durata ma a basso consumo di carburante prima che scivoli nell’orbita lunare il prossimo aprile.
Una volta in orbita attorno alla Luna, il lander di ispace accenderà il suo motore principale per scendere autonomamente sulla superficie lunare, mirando a un atterraggio nell’emisfero settentrionale del lato vicino della Luna. La missione del lander lunare è il culmine di 12 anni di sviluppo ingegneristico e raccolta fondi, uno sforzo che ha incluso avvii, arresti e cambiamenti all’ingrosso della portata.
L’idea di Takeshi Hakamada
Il Google Lunar X Prize, il concorso a premi che offriva un primo premio di 20 milioni di dollari al primo team finanziato privatamente a mettere un lander sulla luna, è stato l’impulso originale per Takeshi Hakamada a fondare la società che alla fine è diventata ispace. Il gruppo di Hakamada, chiamato Hakuto, ha lavorato alla progettazione di un rover lunare per raggiungere la luna su un altro lander.
Il Google Lunar X Prize si è chiuso nel 2018 senza un vincitore, portando alcuni team a dissolversi o lottare per trovare un nuovo scopo. Hakamada ha reindirizzato gli sforzi di ispace per progettare e sviluppare il proprio lander lunare, un riavvio che l’azienda chiama Hakuto-R. Hakuto significa “coniglio bianco” in giapponese.
Intervistato da Spaceflight Now, Hakamada ha dichiarato: “Da allora, la nostra missione è passata dal solo Lunar X Prize a un’attività di trasporto più ampia” e ancora: “Puntiamo a lanciare la nostra prima missione il 30 novembre. Questa sarà la prima missione privata ad atterrare sulla luna e porteremo carichi utili dal governo e anche dal settore privato. Questo aprirà le porte a future industrie commerciali cislunari”.
L’obiettivo di ispace
A luglio, la società si era assicurata 237 milioni di dollari in finanziamenti azionari e prestiti bancari per pagare il programma di trasporto lunare Hakuto-R, sebbene ispace non abbia rivelato il costo del lancio della missione questa settimana. La società afferma di essere “specializzata nella progettazione e costruzione di lander e rover lunari”. L’obiettivo di ispace è quello di “estendere la sfera della vita umana nello spazio e creare un mondo sostenibile fornendo servizi di trasporto sulla luna ad alta frequenza ea basso costo”, secondo il sito web dell’azienda.
Il primo lander Hakuto-R, che ispace chiama Missione 1, trasporterà circa 11 chilogrammi di carichi utili di clienti sulla superficie lunare, secondo Hakamada. Di gran lunga, il più grande dei carichi utili è un rover degli Emirati Arabi Uniti sviluppato dal Mohammed Bin Rashid Space Center.
Sebbene il rover occupi la maggior parte della capacità di carico utile del lander Hakuto-R, è ancora piccolo di statura, misurando solo 21 pollici per 21 pollici (53 per 53 centimetri). Il lander trasporta anche un robot mobile ancora più piccolo sviluppato dalla Japan Aerospace Exploration Agency e dall’azienda di giocattoli giapponese Tomy, che raccoglierà dati e immagini.