Lo scorso 12 luglio i funzionari cinesi hanno reso note nuove informazioni circa una missione sulla Luna con equipaggi: dopo gli Stati Uniti, la Cina potrebbe essere il secondo paese ad atterrare sul nostro satellite con un equipaggio umano.
Zhang Hailian, vice capo ingegnere della China Manned Space Agency (CMSA), ha reso noto il piano preliminare in occasione di un vertice aerospaziale nella città di Wuhan, mercoledì: a renderlo noto l’agenzia di stampa spaziale Xinhua. Ma la data? È presto detto: la Cina dovrebbe raggiungere la Luna entro il 2030; l’obiettivo principale è l’installazione di una staione di ricerca lunare.
Tuttavia, il progetto è più facile a dirsi che a farsi: il vice capo ingegnere ha specificato come bisogna ancora trovare il modo migliore per la costruzione della struttura e svolgere i compiti di esplorazione lunare e altri esperimenti.
Gli astronauti cinesi come raggiungeranno la Luna?
I veicoli di lancio invieranno un lander sulla superficie lunare e un veicolo spaziale con equipaggio in orbita lunare, prima che si attracchino l’uno con l’altro, secondo il Global Times, quotidiano online cinese gestito dallo stato.
Dopo l’attracco, i taikonauti (così si chiamano gli astronauti cinesi) a bordo della navicella entreranno nel lander, che verrà utilizzato per scendere sulla superficie lunare. Mentre la permanenza sulla Luna, i taikonauti raccoglieranno campioni ed effettueranno “esplorazioni scientifiche”, prima di partire sul lander e ricongiungersi con la navicella spaziale in attesa in orbita, che li riporterà a casa sulla Terra, ha riferito sempre il Global Times.
Lavori in corso
Come informa la CNN, per prepararsi alla missione, i ricercatori cinesi sono impegnati a sviluppare tutte le attrezzature necessarie, tra cui tute lunari, rover lunari con equipaggio, astronavi con equipaggio e lander lunari, ha riferito Xinhua.
I resoconti dei media statali non hanno detto quanti astronauti la Cina intende inviare sulla Luna. La missione lunare con equipaggio sarà il culmine della spinta della Cina per far avanzare il suo programma spaziale, che ha visto diversi momenti di svolta negli ultimi anni. La Cina è arrivata in ritardo nella corsa allo spazio (non ha mandato in orbita il suo primo satellite fino al 1970, quando gli Stati Uniti avevano già fatto atterrare un astronauta sulla Luna) ma Pechino ha recuperato velocemente.
I rover inviati dalla Cina
Nel 2013, la Cina fece atterrare con successo un rover sulla luna, diventando il terzo paese a farlo. All’epoca, il leader cinese Xi Jinping disse che il sogno spaziale ha come obiettivo anche quello direndere la Cina più forte.
Sotto la guida di Xi, la Cina ha speso miliardi per il suo ambizioso programma spaziale. Sebbene non ci siano cifre pubbliche ufficiali sugli investimenti di Pechino nell’esplorazione spaziale, la società di consulenza Euroconsult ha stimato nel 2019 un investimento di almeno 5,8 miliardi di dollari.
Quell’anno, la Cina inviò un rover sul lato più lontano della Luna, una prima volta storica, tanto più che oggi, nel 2023, quel rover è ancora attivo. Poi, nel 2020, divenne il terzo paese a raccogliere con successo campioni di roccia dalla Luna attraverso, come fece l’Unione Sovietica, una missione robotica.
La Cina ha anche trascorso gli ultimi anni a costruire la propria stazione spaziale Tiangong, che è stata completata a novembre. La stazione è solo il secondo avamposto orbitale operativo, insieme alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), da cui gli astronauti cinesi sono stati a lungo esclusi a causa delle obiezioni politiche e delle restrizioni legislative degli Stati Uniti.
Al momento, si prevede che la ISS terminerà le operazioni nel 2030, il che potrebbe lasciare Tiangong come l’unico avamposto rimasto. La Cina ha cercato di aprire la sua stazione alla collaborazione con partner internazionali, anche ospitando esperimenti di altri paesi.
Su cosa stanno lavorano i cinesi al momento?
Attualmente, la Cina sta lavorando alla ricerca e allo sviluppo del razzo vettore Long March-10, un veicolo spaziale con equipaggio di nuova generazione, un lander di superficie lunare e il rover con equipaggio lunare che potrebbe supportare due taikonauti, per la missione.