Il lander Chang’e 5 decolla dalla superficie lunare carica di rocce lunari

L'Amministrazione spaziale nazionale cinese ha annunciato giovedì 3 novembre 2020 che il modulo di risalita si è staccato dalla sommità del lander, con a bordo preziosi campioni di roccia e terreno raccolti dopo aver perforato e scavato la superficie lunare

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Il lander cinese Chang’e 5 lanciato verso il nostro satellite naturale da un vettore Lunga Marcia 5 il 23 novembre 2020, ne ha già abbandonato la superficie, diretta verso la Terra con il suo prezioso carico di rocce lunari.
La sonda Chang’e 5 prende il nome dalla dea cinese della Luna e segue la missione Chang’e 4, che ha inviato un lander e un rover sul lato nascosto del nostro satellite, dove in quasi due anni di attività hanno scattato foto molto interessanti.
L’Amministrazione spaziale nazionale cinese ha annunciato giovedì 3 dicembre 2020 che il modulo di risalita si è staccato dalla sommità del lander, con a bordo preziosi campioni di roccia e terreno raccolti dopo aver perforato e scavato la superficie lunare.
Il lander Chang’e 5 ha perforato la superficie lunare “per raccogliere rocce sotterranee” utilizzando un braccio meccanico per raccogliere i campioni estratti. Il modulo di risalita porta a bordo circa 2 chilogrammi di campioni lunari e li trasporterà sulla Terra.
I sovietici furono gli ultimi a riportare a casa campioni di suolo lunare, con la missione Luna 24 nel 1976.
L’allunaggio è avvenuto martedì 1 dicembre 2020 poco prima delle 7:15 PT. Il veicolo, dopo aver raccolto i campioni li ha riposti in un piccolo veicolo spaziale installato in cima al lander, che è poi decollato dopo circa 48 ore. Il veicolo di risalita trasferirà i campioni su un orbiter che orbita attorno alla Luna e che li trasporterà sulla Terra.
Secondo NASASpaceflight.com, l’allunaggio sarebbe dovuto avvenire vicino a Mons Rumker, una regione della Luna che ha visto l’attività vulcanica più di recente rispetto ad altre regioni del nostro satellite naturale. Ciò potrebbe significare che l’area ospita alcune delle rocce lunari più giovani oggi disponibili. Il modulo di rientro, con il suo prezioso carico, dovrebbe tornare sulla Terra il 15 dicembre 2020, prendendo terra nella Mongolia interna. I campioni apriranno una nuova finestra sulla storia geologica della Luna.
Fonte: https://www.cnet.com/news/chinas-change-5-lands-on-moon-gets-ready-to-dig-in-the-lunar-dirt/

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