domenica, Maggio 18, 2025
Migliori casinò non AAMS in Italia
HomeMedicinaKIBRA: la "colla" responsabile dell'archiviazione della memoria nel cervello

KIBRA: la “colla” responsabile dell’archiviazione della memoria nel cervello

I neuroscienziati cercano da tempo di capire esattamente come il nostro cervello elabora i ricordi, in particolare come il cervello immagazzina i ricordi a lungo termine. Comprendere questi processi potrebbe aiutare in molti campi di ricerca diversi, compresi quelli correlati alla medicina, come la scoperta della causa principale del morbo di Alzheimer

Migliori casinò non AAMS in Italia

Un gruppo di ricercatori ha fatto una svolta significativa per quanto riguarda la nostra comprensione di come il cervello archivia i ricordi a lungo termine. Secondo un nuovo studio, sembra che ci sia effettivamente una molecola che agisce come una “colla”, detta KIBRA, per trattenere l’enzima più vitale per rafforzare le connessioni sinaptiche responsabili dell’immagazzinamento della memoria.

Come la dopamina e la serotonina influenzano il comportamento sociale, cellule cerebrali, cervello, KIBRA
I neuroscienziati cercano da tempo di capire esattamente come il nostro cervello elabora i ricordi, in particolare come il cervello immagazzina i ricordi a lungo termine. Comprendere questi processi potrebbe aiutare in molti campi di ricerca diversi, compresi quelli correlati alla medicina, come la scoperta della causa principale del morbo di Alzheimer.

KIBRA assicura che i ricordi non vengano persi

L’enzima PKMζ, o chinasi Mzeta, e la “colla” responsabile dell’ancoraggio al suo posto è nota come KIBRA. I ricercatori affermano che l’interazione tra questa molecola e questo enzima assicura che i ricordi non vengano persi poiché le proteine nel cervello si degradano nel tempo e poi vengono rigenerate.

alt-text: migliori casino online non AAMS

I neuroscienziati cercano da tempo di capire esattamente come il nostro cervello elabora i ricordi, in particolare come il cervello immagazzina i ricordi a lungo termine. Comprendere questi processi potrebbe aiutare in molti campi di ricerca diversi, compresi quelli correlati alla medicina, come la scoperta della causa principale del morbo di Alzheimer.

Demenza ad esordio giovanile (YOD), cervello, cellule cerebrali, KIBRA
questo nuovo studio ha evidenziato questa partnership in modo molto dettagliato, così come gli esperimenti alla base della loro scoperta. Per vedere esattamente come KIBRA e PKMζ reagiscono tra loro, i ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti utilizzando fette di ippocampo prelevate da topi da laboratorio. Questa regione del cervello è fondamentale per l’archiviazione della memoria e osservarla più in profondità li ha aiutati a vedere esattamente come le interazioni molecolari tra KIBRA e PKMζ funzionano per archiviare i ricordi.

Una delle ragioni per cui siamo sempre stati un po’ confusi da tutto questo è perché i neuroni immagazzinano informazioni come i ricordi nella forza delle sinapsi all’interno del nostro cervello. Tuttavia, le molecole e le proteine in quelle sinapsi diventano instabili e si degradano dopo solo pochi giorni. Quindi, come facciamo esattamente a conservare i ricordi per così tanto tempo?

Lo studio

Gli scienziati hanno creduto che le interazioni tra certe molecole potessero essere la chiave di come il cervello immagazzina i ricordi a lungo termine, ma non avevano mai capito esattamente come quei pezzi del puzzle si unissero. Alla fine, alcuni ricercatori come Todd C. Sacktor hanno pensato che PKMζ dovesse avere un partner affinché i ricordi durassero così a lungo.

Sinapsi, identificata una funzione chiave nel cervello, KIBRA, nanodischi magnetici
Una delle ragioni per cui siamo sempre stati un po’ confusi da tutto questo è perché i neuroni immagazzinano informazioni come i ricordi nella forza delle sinapsi all’interno del nostro cervello. Tuttavia, le molecole e le proteine in quelle sinapsi diventano instabili e si degradano dopo solo pochi giorni. Quindi, come facciamo esattamente a conservare i ricordi per così tanto tempo?

E questo nuovo studio ha evidenziato questa partnership in modo molto dettagliato, così come gli esperimenti alla base della loro scoperta. Per vedere esattamente come KIBRA e PKMζ reagiscono tra loro, i ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti utilizzando fette di ippocampo prelevate da topi da laboratorio. Questa regione del cervello è fondamentale per l’archiviazione della memoria e osservarla più in profondità li ha aiutati a vedere esattamente come le interazioni molecolari tra KIBRA e PKMζ funzionano per archiviare i ricordi.

Annuncio pubblicitario

Interessato all'Intelligenza Artificiale?

Prova a leggere su Amazon Unlimited la nostra guida su come installarne una in locale e come ricavarne il massimo.

Una Intelligenza Artificiale locale ti permette di usufruire di tutti i vantaggi derivanti dall'uso dell'IA ma senza dover pagare costosi abbonamenti.

📘 Leggi la guida su Amazon

Conclusioni

Se questa ricerca potrebbe portare specificamente a una cura per la malattia di Alzheimer è tutta un’altra questione. Una migliore comprensione di come il cervello immagazzina i ricordi a lungo termine fornirà sicuramente ai ricercatori informazioni importanti che prima semplicemente non avevano.

Lo studio è stato pubblicato su Science Advances.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

La stevia, un sostituto dello zucchero privo di calorie

L'estratto dalle foglie della pianta di Stevia, costituisce un sostituto allo zucchero ed è privo di calorie.

A cosa serve il sonno e come cambia con l’età

Gli scienziati hanno esaminato i dati sul sonno durante lo sviluppo, compreso il tempo di sonno totale, il tempo di sonno REM, le dimensioni del cervello e le dimensioni del corpo, e hanno costruito e testato un modello matematico per spiegare come il sonno cambia con le dimensioni del cervello e del corpo

Trattamenti di stimolazione cerebrale non invasivi per smettere di fumare

La stimolazione cerebrale non invasiva (NIBS) può migliorare i tassi di astinenza dal fumo da 3 a 6 mesi dopo aver smesso di fumare, secondo una nuova revisione sistematica pubblicata sulla rivista scientifica Addiction

Giochi

Che cos’è il gioco del pollo (Chicken Road) e perché dopo anni è ancora popolare sul web

Il gioco del pollo, conosciuto anche come Chicken Road, è un videogioco semplice ma incredibilmente coinvolgente che ha saputo conquistare un ampio pubblico sul web...

Giocare online in modo sicuro: ecco come fare

Il mondo del gioco online ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie all’accesso facilitato...

Le ultime slot del Casino online CasinoLab per i giocatori principianti e occasionali

Per i principianti e i giocatori occasionali potrebbe essere difficile scoprire nuovi giochi, poiché è necessaria una certa esperienza per determinare rapidamente la qualità...