Imparare a prendersi cura del proprio sorriso è qualcosa che deve iniziare fin dalla più tenera età: il benessere, la pulizia e la cura devono cominciare già ai primi dentini da latte.
Seppur siano destinati a cadere hanno un ruolo fondamentale nel mantenere lo spazio per i permanenti, aiutare nella masticazione e supportare l’apprendimento della parola. La cosa più importante, però, è che la routine entri a far parte della quotidianità: così i bimbi saranno già pronti quando spunteranno i definitivi.
Affidarsi a dentisti professionali per controlli periodici
Fin dalla tenera età rivolgersi ad uno specialista è imprescindibile: persino i denti da latte possono cariarsi o aver bisogno di un supporto medico. Chiaramente è primario rivolgersi a dentisti per bambini come il team di sorrisigarantiti.it che copre dall’età di 3 anni fino ai 14 supportando nella cura e nell’igiene del cavo orale.
Secondo gli esperti, il momento migliore per fissare la prima visita è attorno ai 3 anni: sono già spuntati diversi dentini da latte, è possibile spiegare al bimbo come muoversi e di stare tranquillo e in più il professionista potrà offrire già un quadro mediamente chiaro di quelle che potrebbero essere le problematiche e le ipotesi di trattamento nel tempo.
Cosa sapere sui denti da latte
La comparsa dei primi dentini è una vera e propria emozione, anche se viene spesso accompagnata da pianti, notti insonni e insofferenza generale del piccolo. La fase parte solitamente attorno ai primi sei mesi d’età accompagnata da fastidio alle gengive e irritabilità, oltre al desiderio di mordicchiare oggetti. È importante accompagnarlo con dolcezza e conforto, se necessario chiedendo un supporto al proprio pediatra.
Seppur non definitivi, risultano piccoli e delicati: dunque hanno bisogno fin da subito di attenzioni. Non bisogna aspettare che il bambino cresca per iniziare a parlare di denti: la cura parte sin da quando compare il primo.
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Molti genitori si chiedono quando cominciare a pulire i denti del proprio bambino. La risposta è: subito! Quando inizia a spuntare il primo dentino, è utile pulire le gengive con una garza umida o con un dito di gomma morbido, passando poi ad uno spazzolino piccolo, con setole morbide e una testina adatta all’età. Per l’utilizzo di prodotti, il consiglio è affidarsi a dentisti specializzati in infanzia che possano guidare fin da subito i neogenitori.
L’aspetto più importante, però, è instaurare una routine quotidiana per la pulizia dei denti: spazzolarli due volte al giorno, la mattina e la sera prima di andare a dormire, aiuta a ridurre i residui di cibo e la placca che può causare carie.
Chiaramente all’inizio saranno mamma e papà ad occuparsene ma con il tempo il bimbo acquisirà autonomia e vorrà fare da solo.
Il momento dovrà essere un gesto piacevole, magari con una canzoncina o trasformandolo in un gioco, può fare davvero la differenza. I bambini amano imitare: se vedono i familiari spazzolarsi i denti con entusiasmo, saranno più propensi a compiere lo stesso gesto.
Attenzione all’alimentazione
I genitori devono spiegare fin da subito l’importanza di un sorriso curato, che va ben oltre l’estetica. Cosa mangiamo influenza direttamente la loro salute; evitare cibi zuccherati eccessivamente, merendine e bevande dolci (soprattutto fuori orario e prima di dormire), evita l’insorgenza di carie. Se vengono consumate è importante tornare a lavarsi i denti.
Aggiungere alla routine l’utilizzo di filo interdentale o magari di un buon spazzolino elettrico per bimbi può fare la differenza, coinvolgendolo grazie alle app delle migliori marche.
Cosa fare se un dentino da latte dondola?
Tutti sappiamo che i dentini da latte sono provvisori; prima di staccarsi e cadere lanciano qualche segnale. Solitamente si avverte il dondolamento ed è il bambino stesso a farlo notare; non bisogna in nessun modo forzarlo o insistere con metodi “della nonna”, meglio lasciare che tutto faccia il suo corso. In caso di dubbi è comunque possibile rivolgersi al dentista pediatrico che fornirà un supporto.
Un consiglio in più? il classico rituale del topino dei denti o della fatina aiuta i bimbi a comprendere il passaggio e ad accettarlo con più entusiasmo. Una tradizione che viene tramandata di generazione in generazione e che ha sempre un po’ di magia.
Insomma, prendersi cura dei bimbi richiede che fin dalla più tenera età l’igiene e le visite mediche programmate non manchino neppure nel settore dentistico.