Il prossimo iPhone di Apple potrebbe offrire un servizio satellitare

Indice

Sembra che la prossima versione di iPhone sarà attrezzata per gestire le comunicazioni mobili basate sullo spazio, rendendo possibili le chiamate anche al di fuori della portata delle reti cellulari.

L’agenzia di stampa MacRumors ha riferito domenica che Ming-Chi Kuo, un analista di TF International Securities noto per aver intercettato i contatti nella catena di approvvigionamento asiatica per approfondimenti sui prodotti Apple, ritiene che l’iPhone 13 utilizzerà un chip Qualcomm che supporta le comunicazioni satellitari orbitali.

Apple non ha voluto commentare il rapporto. Ma gli investitori lo stanno prendendo sul serio.

Le azioni di Globalstar (GSAT), che secondo l’articolo di MacRumors è più probabile che funzioni con Apple in termini di tecnologia e copertura del servizio, è aumentato del 44% nei primi scambi di lunedì.

AST SpaceMobile (ASTS), che sta costruendo una costellazione di piccoli satelliti LEO a basso costo per offrire infrastrutture di comunicazione mobile, ha guadagnato circa il 7%. L’S&P500nel frattempo, è aumentato dello 0,4% mentre il Dow Jones Industrial Average e rimasto piatto.

Fornire la connettività satellitare a uno smartphone è stato un santo graal che non è mai stato realizzato“, ha scritto l’analista di William Blair Louie DiPalma in un rapporto.

La connettività spaziale, fino a questo punto, ha richiesto dispositivi più grandi. SpaceX, ad esempio, ha almeno 100.000 utenti del suo servizio di Internet spaziale, ma quel sistema richiede hardware terminale relativamente grande per connettersi al web.

Iridium gestisce circa 66 satelliti LEO, mentre Globalstar ne ha circa 48.

Se Apple implementasse le comunicazione satellitari su iPhone, un utente di iPhone in teoria potrebbe effettuare chiamate senza utilizzare il suo gestore di telefonia mobile“, ha scritto DiPalma. “Si noti che la connettività Iridium sarebbe a bassa capacità, quindi ci sarebbe ancora bisogno di un operatore cellulare“.

DiPalma valuta Iridium a Outperform, che è l’equivalente Blair di Buy, ma non ha un obiettivo per il prezzo delle azioni. Non copre le azioni Globalstar.

Le azioni di Apple sono aumentate del 2,2%, mentre Qualcomm (QCOM) ha guadagnato l’1,6% poiché gli investitori valutano le complesse implicazioni dell’infrastruttura di comunicazione mobile basata sullo spazio.

Gli investitori nei fornitori di telefoni cellulari esistenti e l’infrastruttura che utilizzano non sembrano essere preoccupati. Azioni di AT&T sono aumentati dello 0,1%. La sua attività non sarebbe necessariamente interrotta dalla tecnologia perché potrebbe concedere in licenza quelle che sono effettivamente torri per cellulari spaziali.

Le società di servizi di lancio Rocket Lab USAAstra Space che potrebbero trarre vantaggio se più aziende volessero mettere i satelliti nello spazio, sono diminuite rispettivamente del 3% e del 19%. Un lancio di prova Astra non è riuscito a raggiungere l’orbita sabato, ricordando agli investitori i rischi che le società devono affrontare.

Più letti nella settimana

Perché l’Homo sapiens è sopravvissuto a tutte le altre specie umane?

Gli Homo sapiens sono gli unici rappresentanti sopravvissuti dell'albero...

Siamo davvero andati sulla Luna? Il complotto lunare

Sono trascorsi oltre 50 anni dal giorno in cui la missione Apollo 11 sbarcò sulla Luna. Sono stati realizzati film, documentari, scritti libri ed esaminate le rocce

Ossigeno oscuro: straordinario ritrovamento a 4000 metri

La recente scoperta di un “ossigeno oscuro” prodotto da...

Rinvenuta grotta lunare che potrebbe ospitare gli astronauti – video

Mentre la NASA e altre agenzie spaziali pianificano una...

New Horizons: lo spazio profondo è davvero completamente buio

Quattro anni fa, gli astronomi hanno avuto una spettacolare...

In Tendenza

WorldView Legion: 2 satelliti di categoria superiore

Il 18 luglio 2024, Maxar Intelligence ha rilasciato le...

Paradosso di Fermi: la realtà non è quella che ci appare

Tra i tentativi più fantasiosi di rispondere al paradosso di Fermi l'ipotesi del planetario vorrebbe che tutti noi fossimo immersi in una simulazione perfetta di una realtà virtuale.

Voyager 2, l’eliopausa e, oltre, l’infinito

La Voyager 2 opera attualmente a temperature di circa 3,6 gradi Celsius, e ogni anno che passa la navicella produce 4 watt in meno di energia

Scoperta connessione tra buchi neri supermassicci e materia oscura

Un team di ricercatori ha scoperto un collegamento tra...

Plutone: un oceano liquido sotto la sua superficie

Ricerche recenti hanno fornito informazioni più approfondite sull'oceano sotterraneo...

Olimpiadi: trionfo degli animali in oltre 10 sport

Immagina un mondo in cui gli animali competono nelle...

Carburante sostenibile: progettato un nuovo metodo per generarlo

Un team di ricercatori ha dimostrato che l'anidride carbonica,...

Scimpanzé: inaspettato come il 14% delle interazioni siano gesti

La comunicazione è una delle caratteristiche più distintive degli...

Articoli correlati

Popular Categories