Su internet circolano spesso storie e foto di presunti giganti ritrovati durante scavi archeologici e fatti sparire, censurati “prima che la gente sappia” come si suol dire. Di queste storie ne hanno parlato trasmissioni televisive viste da milioni di spettatori, tanti di essi amanti del mistero o di viaggi nel passato perché stufi del banale quotidiano o della storia insegnata a scuola che non lascia trapelare fondamentali informazioni su quanto scienziati diversamente preparati hanno da dire sul nostro passato. Chi erano i giganti? Alieni o divinità? In tanti riesumano storie bibliche dove pare, ci siano tanti giganti che hanno guidato l’evoluzione umana, ma cosa c’è di vero?
Vediamo, per iniziare, cosa ci racconta La Bibbia sui giganti nei suoi primi capitoli
Genesi 6, 1-7:
“Quando gli uomini cominciarono a moltiplicarsi sulla terra e nacquero loro figlie, i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e ne presero per mogli quante ne vollero. Allora il Signore disse: “il mio spirito non resterà sempre nell’uomo, perché egli è carne e la sua vita sarà di centoventi anni”. C’erano sulla terra i giganti a quei tempi – e anche dopo – quando i figli di Dio si univano alle figlie degli uomini e queste partorivano loro dei figli: sono questi gli eroi dell’antichità, uomini famosi. Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. E il Signore si pentì di aver fatto l’uomo sulla terra e se ne addolorò in cuor suo. Il Signore disse: «Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato: con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito di averli fatti»”.
L’autore racconta una leggenda popolare sui giganti, che in ebraico venivano chiamati Nefilim, nati dall’unione tra donne mortali ed esseri celesti. Questo racconto è una metafora, che ricorda una razza di semidei che a causa del loro comportamento scatenarono l’ira di Dio e la sua vendetta attraverso il diluvio universale. Questi esseri con il passare del tempo sono diventati i figli di Dio e in seguito angeli ribelli. I figli di Dio erano i discendenti di Set terzo figlio di Noé e le figlie degli uomini discendenti di Caino, colui che per gelosia uccise Abele suo fratello.
Numeri 13, 32-33:
“Screditarono presso gli Israeliti il paese che avevano esplorato, dicendo: “Il paese che abbiamo attraversato per esplorarlo è un paese che divora i suoi abitanti; tutta la gente che vi abbiamo notata è gente di alta statura; vi abbiamo visto i giganti, figli di Anak, della razza”
Siracide 16, 7-9:
“Dio non perdonò agli antichi giganti,che si erano ribellati per la loro forza. Non risparmiò i concittadini di Lot, che egli aveva in orrore per la loro superbia. Non ebbe pietà di nazioni di perdizione, che si erano esaltate per i loro peccati.”
Per non parlare del racconto Bibblico del combattimento fra Davide e Golia, gigante di 3 metri di altezza.
Anche la mitologia Greca ha i suoi giganti.
I primi giganti furono creati da Eurinome, la Dea che tutto creò, e furono detti Giganti Centimani: Briareo, Gige e Cotto. Stettero a guardia dei Titani esiliati da Zeus, dopo che aiutarono l’olimpo a vincere la guerra passata alla storia come Titanomachia. Altri ventiquattro giganti (non centimani) combatterono la gigantomachia. Vennero sconfitti dagli Dei con l’aiuto di Eracle. Si racconta anche di come Pallade, figlio di Pandione re di Atene avesse generato una stirpe di giganti.
E la mitologia romana ha i giganti detti ciclopi come Polifemo.
Miti insomma storie del passato che ricorrono nelle varie culture ma che certamente non sono la prova dell’esistenza di esseri di abnorme statura, se dovessimo prendere letteralmente tutti i miti allora perché escluderne altri? Dei, Giganti, semidei, mostri, draghi, sirene avremo sicuramente un bel campionario da studiare…