I gatti con facce rotonde e occhi grandi sono carini, ma hanno gravi problemi

Queste razze sono probabilmente il risultato della preferenza degli umani per caratteristiche che li fanno somigliare a bambini e stimolano il nostro istinto di protezione

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Per decenni, gli esseri umani hanno allevato selettivamente cani e gatti per mostrare caratteristiche esagerate, in particolare nei loro volti. Quando si tratta di gatti, le facce molto piatte e rotonde del moderno Persian e Exotic Shorthair sono esempi classici. Queste razze sono probabilmente il risultato della preferenza degli umani per caratteristiche che li fanno somigliare a bambini e stimolano il nostro istinto di protezione.

Questi volti caratteristici a “faccia piatta”, noti come “brachicefali”, sono solitamente associate a un muso molto accorciato, vie aeree ristrette, pieghe eccessive della pelle e orbite oculari poco profonde. Ciò può causare molti tipi di problemi di salute, nonché difficoltà respiratorie e, nei cani, un aumento del rischio di subire condizioni fatali come il colpo di calore.

Ma i problemi di salute non sono le uniche difficoltà che questi tratti possono causare. In un nuovo studio, alcuni ricercatori hanno dimostrato che l’allevamento che punta a queste caratteristiche esagerate può influire negativamente sulla capacità degli animali di comunicare ed esprimersi in modo efficace.

Le espressioni facciali dei gatti possono cambiare, in base a come si sentono. I loro volti possono apparire diversi a seconda che siano paurosi, frustrati o doloranti, per esempio. Tuttavia, alterazioni drastiche alla loro struttura facciale possono interrompere la chiarezza delle loro espressioni.

Dopo aver analizzato le immagini di quasi 2.000 facce di gatto,i ricercatori hanno scoperto che i tipi di viso brachicefalo sembrano mostrare più espressioni “dolorose”, anche se questi gatti dalla faccia piatta non erano considerati doloranti. Questo è stato in particolare il caso dello Scottish Folds, i cui tratti del viso hanno ottenuto punteggi più alti per espressioni simili al dolore rispetto ai gatti domestici a pelo corto che soffrivano effettivamente.



Inoltre, vi è un’enorme variazione tra le razze per quanto riguarda la forma dei loro volti: ad esempio il siamese e l’abissino hanno facce più strette, allungate o “dolicocefaliche” rispetto ai gatti brachicefalici, nonché i più proporzionati o Volti “mesocefalici” dei gatti a pelo corto domestici. Si è scoperto che le posizioni dei punti di riferimento facciali noti per cambiare posizione durante espressioni diverse variano in modo significativo solo in base alla razza del gatto, anche quando i loro volti erano in una posizione “neutra”. Problemi di comunicazione efficace possono quindi non interessare solo i gatti con la faccia piatta.

Ciò che questi risultati dimostrano è che potremmo non solo essere attratti da volti di animali che sembrano bambini, ma potenzialmente anche da quelli che sembrano più vulnerabili, feriti o in difficoltà. Sfortunatamente, ciò che significa per i nostri animali domestici è che potremmo continuare a preferire – e persino incoraggiare – l’esistenza di razze con gravi problemi di salute che potrebbero anche avere difficoltà a comunicare con noi e potenzialmente altri animali.

Tali individui possono finire per ricevere da noi un’attenzione maggiore di quella che preferirebbero, perché il loro aspetto ci spinge a prestare loro maggiore attenzione. Allo stesso modo, potremmo non capire quando stanno effettivamente soffrendo, perché potremmo non essere in grado di distinguere l’espressione dal loro aspetto abituale. In questi casi, potrebbe essere meglio cercare di capire come si sentono i nostri animali domestici in base al loro comportamento o alla loro postura piuttosto che ai loro volti.

Ma anche questo è potenzialmente problematico, dato che abbiamo alterato molte altre caratteristiche fisiche dei nostri animali domestici, come le dimensioni e la forma del corpo e la lunghezza degli arti e della coda. È improbabile che questi problemi siano limitati ai soli gatti, dato che altre specie domestiche, in particolare i cani, mostrano tipi simili di selezione per caratteristiche estreme.

Scegliere un gatto

Il valore della compagnia di animali domestici non è mai stato così grande. Fonti responsabili e regolamentate di acquisizione di animali domestici, come centri di reinserimento e allevatori registrati, sono state sommerse da nuove richieste durante la pandemia.

Una coppia di fratelli gattini
I gattini sono diventati sempre più popolari durante la pandemia. Centrocampista centrale / Wikimedia Commons , CC BY-SA

Ma con liste di attesa più lunghe del normale e molti proprietari che ammettono di acquistare d’impulso i loro nuovi animali domestici, molte persone potrebbero aver ottenuto i loro nuovi compagni da fonti meno affidabili come allevamenti non censiti di cuccioli o gattini.

I prezzi dei gattini e cuccioli in particolare sono alti, aprendo la strada ad aumenti di questi tipi di pratiche di allevamento poco raccomandabili, ma altamente lucrativo che soddisfano le elevate esigenze di design animali domestici.

La ricerca mostra che bisognerebbe riflettere attentamente prima di scegliere una particolare razza di cane o gatto. Se acquisti un animale domestico da un allevatore, assicurati che la razza desiderata non soffra in genere di problemi di salute cronici e scegli attentamente l’allevatore.

Dal punto di vista della comunicazione, potrebbe essere una buona idea evitare di acquistare razze con qualsiasi tipo di caratteristiche fortemente esagerate tra cui facce molto appiattite o allungate, ma anche razze in miniatura, quelle con le gambe accorciate o quelle prive di coda, per esempio. Per le persone che possiedono già una razza con questi tipi di caratteristiche, è importante essere consapevoli dei potenziali problemi che potrebbero incontrare quando interagiscono con altri animali e di come possiamo anche lottare per interpretare correttamente il loro comportamento e le loro espressioni.

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