La casa è il posto in cui dovremmo sentirci più al sicuro ma le statistiche ci evidenziano come il furto in appartamenti sia in aumento. Nonostante le tante opportunità di tutela c’è chi vive di espedienti e commette atti criminali mettendoci in pericolo.
Cosa possiamo fare? impedirne l’ingresso non è facile, ma certamente si può ridurre la possibilità. Gli esperti suggeriscono di acquistare due modelli di casseforti. Il primo andrà posizionato più o meno ad altezza uomo dietro ad un quadro o comunque in una situazione più “classica” e riconoscibile. Qui non andranno inseriti preziosi ma pochi oggetti e non di grande valore.
Questo poiché quando viene rilevata, il ladro la smonta e la porta via con sé cercando di fuggire rapidamente. La seconda, invece, andrà posizionata a circa 40-50 cm dal pavimento e qui andranno riposti i propri oggetti di valore. Visita il sito di Bordogna casseforti per capire le varie disponibilità di modelli tra cui scegliere.
Furti in appartamento: i dati aggiornati
Una ricerca condotta da Verisure ha messo in evidenza quanto il numero dei ladri di appartamento non sia affatto in calo.
Quasi la metà degli italiani (precisamente il 48%) convive ogni giorno con la paura di un furto in casa.
Oggi la sicurezza domestica è diventata una priorità assoluta: quasi nove italiani su dieci dichiarano di prestare la massima attenzione alla protezione della propria abitazione. Non parliamo solo di evitare di lasciare le finestre aperte: molti hanno trasformato le proprie case in vere e proprie “fortezze” tecnologiche e meccaniche.
C’è persino chi teme momenti specifici: il 22,2% degli italiani non si sente tranquillo a restare solo di notte, mentre il 38,5% prova ansia quando lascia la casa vuota. Donne e giovani sono le categorie che più percepiscono questa insicurezza, segno che il problema non è solo statistico, ma soprattutto emotivo.
Le grandi città Roma, Milano e Torino sono le più colpite ma anche i piccoli paesi in cui sono le villette autonome i veri bersagli. Numeri alti di denunce per Pisa, Firenze e Lucca mentre località come Trieste, l’Aquila, Pesaro Urbino stanno registrando un aumento di queste situazioni.
Come proteggersi dai furti in casa
Ecco alcune soluzioni da prendere in considerazione:
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Porta blindata. È la barriera numero uno contro le intrusioni. Scegliete modelli certificati, con classe di sicurezza elevata e serrature di ultima generazione. Oggi se ne trovano capaci di combinare robustezza e design;
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Installare una cassaforte. Se ben posizionata è un deterrente importante, soprattutto se collocata in un punto non convenzionale della casa. Non parliamo di nasconderla dietro un quadro (i ladri conoscono quel trucco da decenni), ma di integrarla in pareti o mobili su misura, magari in luoghi meno prevedibili quali la lavanderia o la dispensa;
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Videosorveglianza smart. Le telecamere di sicurezza permettono di ricevere notifiche in tempo reale sullo smartphone, parlare con chi si trova davanti alla porta e memorizzare immagini in cloud. Alcuni sistemi si integrano con assistenti vocali e sensori di movimento per un controllo totale;
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Allarmi con sensori intelligenti. Un sistema moderno può rilevare non solo intrusioni, ma anche fumo, fughe di gas e allagamenti.
Insomma, il crimine è in aumento nelle grandi città ma non solo. Proteggersi diventa fondamentale e per farlo possiamo utilizzare tutti i dispositivi tech e altre opzioni quali porta blindata, inferriate e casseforti.
