È vero, parliamo spesso di lui ma l’attivismo del miliardario visionario Elon Musk non finisce di colpirci.
Questa volta il proprietario di Tesla e SpaceX si è offerto per ricostruire la rete elettrica di Porto Rico, distrutta dall’uragano Maria, attraverso la tecnologia del rinnovabile SolarCity, messa a punto da Tesla.
La rete elettrica di Porto Rico ha subito molti danni dall’Uragano Maria. L’azione devastante della tempesta è stata tale che, dopo tre settimane dall’uragano, l’isola è ancora praticamente senza energia, rendendo difficili le comunicazioni e i soccorsi a chi ancora necessita di aiuto. Rimettere in piedi la rete di distribuzione elettrica sarà un’impresa lunga e complicata.
Una visuale notturna dell’isola dallo spazio rende evidente fino a che punto sia precipitata la situazione.
I due si sono pubblicamente accordati per parlare nello stesso giorno
La società SolarCity di Elon Musk, l’anno scorso, ha alimentato una piccola isola utilizzando quasi esclusivamente l’energia solare. L’isola di Ta’ū è ora alimentata quasi al 100 per cento con l’energia fornita da una centrale solare costituita da 5.328 pannelli solari, collegati ad una griglia di accumulatori. Le batterie della SolarCity possono essere utilizzate per accumulare energia sufficiente fino a tre giorni senza sole.
Porto Rico, essendo molto più estesa ed avendo quasi 3 milioni e mezzo di abitanti, sarebbe una sfida molto più ardue ma l’azienda di Musk sta lavorando a sistemi di stoccaggio dell’energia molto più ambiziosi per efficienza e funzionalità e Musk stesso ha scritto che non esiste un limite di scalabilità al sistema. Attualmente, la sua azienda sta costruendo il più grande accumulatore del mondo in Australia, che sarà utilizzato per alimentare circa 30.000 case.
Elon Musk ci ha abituato alle sfide impossibili e a progetti ambiziosi ai limite della fantascienza e alimentare Porto Rico solo con l’utilizzo di energie rinnovabili, sarebbe un progetto estremamente ambizioso. Per ora, sembra che l’amministrazione locale si dimostri interessata e anche la gente che vive nell’isola sembra nutrire grande fiducia nelle possibilità del miliardario sudafricano: