L’isolamento termico è un’operazione che offre numerosi vantaggi, ma viene eseguita solamente quando vi sono le condizioni necessarie.
Per determinare se vi sia effettivamente la necessità di coibentare un edificio, è essenziale condurre un’accurata valutazione dell’efficienza energetica dell’abitazione e dello stato dell’isolamento interno.
Queste indagini sono cruciali poiché i risultati determineranno i materiali e le tecniche di isolamento più adatti. Procedere senza aver effettuato controlli preliminari può comportare costi maggiori e risultati inferiori rispetto alle prestazioni desiderate.
È pertanto consigliabile effettuare i controlli prima di procedere con l’isolamento e affidarsi a esperti. Isolflake, ad esempio, è un’impresa specializzata in interventi di coibentazione per tetti, sottotetti e pareti, utilizzando materiali isolanti come le fibre di cellulosa e la lana di vetro.
La decisione se realizzare un nuovo impianto di isolamento o migliorare quello esistente dipende da diversi fattori. Creare un impianto ex novo può essere più semplice, mentre intervenire su un impianto preesistente può essere più complesso, ma comunque realizzabile.
Come fare il controllo dell’efficienza energetica della casa
Per garantire una verifica accurata, è consigliabile affidarsi alla diagnosi energetica di un tecnico specializzato, il quale eseguirà una valutazione professionale. Tuttavia, è importante notare che il controllo può essere condotto autonomamente seguendo alcuni semplici passaggi.
Inizialmente, è fondamentale distinguere tra due situazioni: la presenza di un impianto di isolamento termico e l’assenza dello stesso in un edificio.
Se ci si trova in una situazione in cui non si è sicuri della presenza di materiale isolante nelle pareti, esiste un metodo di verifica semplice che consiste nel staccare la corrente elettrica, rimuovere una presa di un interruttore della corrente e ispezionare l’interno con l’ausilio di una luce per verificare la presenza di materiale isolante.
Nel caso in cui si sia certi dell’assenza di isolamento termico, è opportuno prestare attenzione a segnali quali umidità o muffa sui muri, bollette del riscaldamento eccessivamente alte, e differenze significative di temperatura tra le stanze invernali e estive nonostante l’utilizzo di riscaldamento e condizionatori.
Se è già stato eseguito un intervento di isolamento termico in precedenza, è importante verificare i punti in cui la casa è isolata, dove non lo è e dove potrebbe essere necessario un ulteriore intervento. È anche consigliabile esaminare il tipo di isolamento presente, in particolare il suo spessore e il materiale isolante utilizzato.
In alternativa alla verifica diretta, è possibile consultare la certificazione energetica (APE – Attestato di Prestazione Energetica). Questo documento fornisce una valutazione dell’efficienza energetica degli edifici, aiutando i proprietari e gli utilizzatori a comprendere i livelli di consumo energetico necessari per mantenere le condizioni ambientali interne stabili.
I vantaggi dell’isolamento termico
L’isolamento termico della casa offre molteplici vantaggi. Tra le soluzioni innovative, l’insufflaggio di lana di vetro o di cellulosa emerge come una tecnica particolarmente efficace.
Questi materiali, insufflati direttamente nelle pareti o nel sottotetto, permettono di creare uno strato isolante continuo, eliminando ponti termici e migliorando significativamente l’efficienza energetica dell’edificio.
Grazie all’elevata capacità isolante delle fibre di cellulosa o di lana di vetro, la dispersione di calore viene drasticamente ridotta, garantendo una temperatura interna confortevole in qualsiasi stagione.
Ciò si traduce in un minor consumo di energia per il riscaldamento e il raffreddamento dell’abitazione, con conseguenti risparmi significativi sulle bollette energetiche.