Dove sono tutti quanti #5: Altre specialità della (nostra) casa

Atmosfera e campo magnetico due elementi peculiari e fondamentali della Terra indispensabili per lo sviluppo della vita

0
712
Indice

Fondamentale per lo sviluppo della vita sul nostro pianeta è ovviamente la presenza di un’atmosfera. L’atmosfera terrestre però non è stata sempre cosi. Fino a circa due miliardi e mezzo di anni fa, essa era composta quasi totalmente da vapore acqueo, azoto ed anidride carbonica ed era stata prodotta da degassamento di rocce fuse e dalle emissioni dei vulcani.

I raggi ultravioletti arrivavano liberi sulla superficie terrestre in quanto ancora non esisteva lo “scudo” naturale formato dall’ozono e questo se da un lato impediva lo sviluppo di qualsiasi forma di vita, allo stesso tempo penetrando nelle acque degli oceani favoriva lo sviluppo delle alghe azzurre.

Quest’ultime attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana iniziarono a produrre ossigeno che nel corso di oltre 2 miliardi di anni è arrivato a comporre per il 21% circa l’atmosfera attuale.

L’atmosfera terrestre non ha una struttura omogenea e per questo viene suddivisa in vari strati che hanno caratteristiche diverse. Gli strati dell’atmosfera partendo dal suolo sono: troposfera, stratosfera (che contiene anche l’ozonosfera), mesosfera, termosfera, esosfera. La ionosfera invece è concentrata in buona parte tra la mesosfera e la termosfera.  La Terra inoltre possiede una forza di gravità sufficiente a trattenere l’atmosfera impedendole di disperdersi nello spazio.

Nel Sistema Solare nessuno dei pianeti presenti possiede un’atmosfera o un’atmosfera simile a quella della Terra. Marte ha un’atmosfera sottile e poco densa, composta al 95% di anidride carbonica, Venere al contrario è estremamente densa con una grande presenza di azoto e di acidi e con un effetto serra cosi forte che in superficie si possono raggiungere anche 400° centigradi.



Saturno e Giove sono pianeti gassosi nei quali non esiste una netta distinzione tra atmosfera e superficie. La Terra però possiede un’altra fondamentale proprietà: un campo magnetico, probabilmente prodotto dalla cella convettiva, che risulta essenziale per lo sviluppo della vita.

Il campo magnetico terrestre si propaga per migliaia di chilometri nello spazio (magnetosfera) e svolge una funzione insostituibile: scherma il “bombardamento” di particelle prodotte dal Sole che, se arrivassero liberamente sulla superficie terrestre, sarebbero letali per la vita biologica.  Il campo magnetico terrestre non si espande liberamente nello spazio interplanetario ma è confinato dal vento solare entro una precisa regione di spazio che come abbiamo accennato prende il nome di magnetosfera terrestre.

Conseguenza dell’interazione tra il vento solare e la magnetosfera è la formazione di un complesso sistema di correnti magnetosferiche responsabili della generazione di campi magnetici secondari. Il campo magnetico misurato sulla superficie del nostro pianeta è pertanto il combinato disposto di campi di origine interna alla Terra, come quelli prodotti nel nucleo e nella crosta terrestre, e campi nella ionosfera e nella magnetosfera.

2