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Donald Trump sarà il secondo presidente degli Stati Uniti a servire 2 mandati non consecutivi

Da novembre 2024, Donald Trump sarà il secondo presidente degli Stati Uniti a svolgere due mandati non consecutivi

Da novembre 2024, Donald Trump sarà il secondo presidente degli Stati Uniti a svolgere due mandati non consecutivi.

Donald Trump

Donald Trump ricalca i passi di Grover Cleveland,

Nelle prime ore del 6 novembre 2024, subito dopo che l’Associated Press aveva annunciato la corsa presidenziale per il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, è diventato virale su Reddit un post che affermava: “Trump è ufficialmente il secondo presidente degli Stati Uniti a svolgere 2 mandati non consecutivi“. il post ha ricevuto più di 13.000 voti positivi. Grover Cleveland, che vinse le elezioni del 1884, perse quelle del 1888, poi vinse quelle del 1892, fu il primo.

Sebbene Cleveland vinse il voto popolare anche nel 1888, perse il voto del Collegio Elettorale a favore di Benjamin Harris. Nel 1892, Cleveland vinse sia il voto popolare che quello elettorale. Quando un giornalista chiese a Cleveland perché pensava di aver perso New York (dove aveva ricoperto la carica di governatore), lui rispose:

Rispondo francamente che non lo so. Non sono indifferente al risultato. Non è una questione personale. Non è appropriato parlarne come di una mia vittoria o di una mia sconfitta. È stata una lotta tra due grandi partiti che si battevano per la supremazia di certi principi ben definiti. Un partito ha vinto e l’altro ha perso, questo è tutto”.

Le promesse elettorali di Trump

Per mesi, Donald Trump e Kamala Harris hanno fatto promesse al popolo americano su cosa avrebbero fatto per migliorare la vita degli americani se fossero stati eletti presidenti alle elezioni del 2024. Le loro promesse hanno riguardato il clima, la politica estera, le questioni sociali, l’assistenza sanitaria e, naturalmente, le tasse.

Alcune promesse elettorali potrebbero essere mantenute con un’azione esecutiva, mentre altre richiederebbero l’approvazione del Congresso. Donald Trump ha promesso più di una volta di porre fine alla guerra della Russia contro l’Ucraina prima del suo insediamento.

“È una guerra che muore dalla voglia di essere risolta. La risolverò prima ancora di diventare presidente“, ha detto Donal Trump Trump nel dibattito presidenziale di settembre 2024 contro Harris. Ha anche affermato in un’assemblea cittadina della CNN del maggio 2023 che avrebbe posto fine al conflitto “in 24 ore“. A Trump è stato ripetutamente chiesto come avrebbe fatto, ma non ha mai delineato un piano.

Quando a fine settembre Caitlin Huey-Burns della CBS News gli ha chiesto come sarebbe stata la fine dei combattimenti , ha risposto: “Non voglio dirvi come sarebbe“. E in risposta a una domanda dei giornalisti se l’Ucraina dovesse cedere terra alla Russia per porre fine alla guerra, Trump non ha risposto direttamente: ” Troviamo un po’ di pace”, ha detto.

Donald Trump ha giurato spesso di portare a termine il “più grande lavoro di deportazione” nella storia degli Stati Uniti. A settembre 2024, ha detto che avrebbe iniziato prendendo di mira i migranti ad Aurora, Colorado, e Springfield, Ohio. Un portavoce di Trump ha detto all’Associated Press che Donald Trump: “Avrebbe mobilitato ogni potere federale e statale necessario per istituire la più grande operazione di deportazione di criminali illegali, spacciatori di droga e trafficanti di esseri umani”.

Il nuovo Presidente USA ha altresì affermato che avrebbe tagliato i fondi federali per le scuole che insegnano “teoria critica della razza” e questioni “transgender“, che lui definisce “follia transgender“. Ha suggerito di avviare indagini sui diritti civili nelle scuole che supportano i diritti transgender. Poco dopo essere diventato presidente nel 2017, Trump ha ritirato le protezioni dell’era Obama che consentivano agli studenti transgender di usare i bagni delle scuole pubbliche in base a come si identificavano.

Donald Trump abrogherà l’obbligo di veicoli elettrici del presidente Biden. Il signor Biden non ha emanato un obbligo di veicoli elettrici, anche se sta esortando gli americani ad adottare i veicoli elettrici e sta offrendo incentivi per portare il paese al punto in cui il 50% dei nuovi veicoli venduti siano a zero emissioni, un obiettivo che sperava di raggiungere entro il 2030. L’annullamento di una norma dell’EPA comporta ostacoli logistici, ma è qualcosa che un Presidente può realizzare senza il Congresso.

Donald Trump ha anche promesso che avrebbe eliminato le tasse federali sulle mance. Per farlo, il Congresso avrebbe dovuto approvare una legge affinché i lavoratori con mance non fossero più soggetti alle tasse federali su quelle mance. Trump non ha spiegato come avrebbe pagato questo piano. Il Comitato per un bilancio federale responsabile ha stimato che il costo di questa promessa potrebbe arrivare a 250 miliardi di dollari.

Trump si è anche impegnato a smettere di tassare i sussidi della previdenza sociale per gli anziani. Circa il 40% dei beneficiari della previdenza sociale paga le imposte federali sul reddito su tali sussidi, secondo la Social Security Administration. Le imposte federali sul reddito della previdenza sociale non entrano in vigore finché il reddito complessivo di un individuo non raggiunge i 25.000 $.

Un contribuente individuale con un reddito totale compreso tra 25.000 $ e 34.000 $ potrebbe dover pagare l’imposta sul reddito fino al 50% di tali sussidi e, oltre i 34.000 $, fino all’85% dei sussidi della previdenza sociale potrebbe essere tassabile, secondo la SSA. Anche questo richiederebbe una legislazione. Donald Trump non ha detto come pagherebbe questo piano.

Nel suo dibattito contro Harris, Trump ha promesso di sostituire l’Affordable Care Act, cosa che non è riuscito a fare nei quattro anni in cui è stato presidente. Nel 2016, ha anche fatto campagna per l’abrogazione della legge sull’assistenza sanitaria: “L’Obamacare era una pessima assistenza sanitaria“, ha detto Trump durante il dibattito: “Lo è sempre stata. Non è molto buona oggi. E quello che ho detto, che se ci viene in mente qualcosa, e ci stiamo lavorando, lo faremo e lo sostituiremo“. Incalzato durante il dibattito su quale sarebbe stato il suo piano sostitutivo, ha risposto di avere “idea di un piano”.

Conclusioni

Il Congresso avrebbe dovuto approvare un’abrogazione, e la migliore possibilità dei repubblicani di farlo è fallita con il voto contrario del defunto senatore John McCain nel 2017. Donald Trump e i repubblicani hanno cercato di smantellare l’Obamacare anche tramite i tribunali, ma la Corte Suprema ha respinto la richiesta.

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