Criptovalute: Il Ripple (XRP)

Ripple è realizzato attorno ad una base di dati pubblica e condivisa, che usa un processo consensuale per la verifica dei pagamenti in un processo distribuito. La rete è decentralizzata e può operare senza l'azienda Ripple. Tra i "validators" ci sono aziende, internet service providers e il Massachusetts Institute of Technology

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Ripple viene descritta dai suoi creatori come l’unica azienda blockchain con prodotti utilizzati a fini commerciali da centinaia di clienti in oltre 55 paesi. Queste aziende hanno accesso a soluzioni di liquidità alternative attraverso la rete globale, che utilizza in modo univoco XRP Ledger e la sua risorsa digitale nativa XRP per aiutare a migliorare i servizi di pagamento in tutto il mondo.

Come recita Wikipedia, è un sistema di trasferimento di fondi in tempo reale (Real-time gross settlement), un network per gli scambi in valute e per invio di rimesse, creato nel 2012 da opencoin. Il nome del sistema, per esteso, è Ripple Transaction Protocol, in sigla RTXP (traducibile in italiano come Protocollo di transazione Ripple.

Si basa su un protocollo internet open source, in cui le transazioni sono registrate su un libro mastro distribuito (la cui integrità e affidabilità sono garantite da un sistema di verifica basato sul consenso), e su una propria valuta digitale, chiamata anch’essa Ripple (simbolo XRP).

 Lo scopo è di rendere possibili transazioni finanziarie gratuite e a livello globale di qualsiasi importo senza chargeback, il sistema si serve di “token” che rappresentano una tradizionale valuta legale (fiat currency), criptovaluta, commodities o qualsiasi altra unità di valore, come i chilometri percorsi nei programmi frequent flyer o i minuti di telefonia mobile.

Ripple è realizzato attorno ad una base di dati pubblica e condivisa, che usa un processo consensuale per la verifica dei pagamenti in un processo distribuito. La rete è decentralizzata e può operare senza l’azienda. Tra i “validators” ci sono aziende, internet service providers e il Massachusetts Institute of Technology. 



RippleX fornisce codice open source e strumenti per sviluppatori per accelerare la creazione di una tecnologia blockchain efficiente e interoperabile, promuovendo l’innovazione nei pagamenti globali e oltre.

Le soluzioni di pagamento globali proposte da questa azienda stanno contribuendo a trasformare il modo in cui popolazioni vulnerabili, mittenti e piccole imprese in tutto il mondo inviano e ricevono denaro oltre confine.

Adottato da società come UniCredit, UBS e Banco Santander, Ripple sta iniziando a esser usato come infrastruttura tecnologica da banche e reti di pagamento. secondo American Banker “dal punto di vista delle banche, libri mastri distribuiti come il sistema di Ripple hanno maggiori vantaggi rispetto a criptovalute come bitcoin”, tra cui prezzo e sicurezza.

Il valore di Ripple (XRP)

XRP è la valuta nativa della rete RippleX ed esiste solamente in questi sistemi. XRP è divisibile sulla base di 6 posizioni decimali: quindi, la più piccola unità divisionale, chiamata “drop” (goccia), vale 1 milionesimo di 1 XRP (in altri termini, 1 milione di drop equivalente a 1 XRP). 

Alla nascita furono creati 100 miliardi di XRP, senza ulteriore creazione di base valutaria, come da regole del protocollo. Il sistema è stato progettato come un asset “scarso” che decrementa la sua disponibilità. Non dipende da terze parti per il rimborso, è l’unica valuta della rete Ripple che non comporta un rischio per la controparte, ed è l’unico asset nativo digitale.

Ciò che differenzia Ripple da Bitcoin è, in primo luogo, il fatto che Ripple non rappresenta esclusivamente una criptovaluta, ma un vero e proprio ecosistema, una rete di trasferimento di denaro in valute differenti.

Con riferimento alla sola valuta XRP, la differenza principale con Bitcoin è data dalla presenza di un network di gestione centrale, in luogo di una decentralizzazione completa. In tal senso, Ripple sfrutta la blockchain e le caratteristiche delle criptovalute (trasferimento peer-to-peer, non necessità del coinvolgimento di terze parti nella transazione, impossibilità di contraffazione) in modo simile a quanto avviene per Bitcoin ed Ethereum, ma tramite modalità e per finalità più simili alle valute “tradizionali”.

XRP ha avuto un valore inferiore a €1 fino al 27 dicembre 2017, il 4 gennaio 2018 ha raggiunto il massimo storico di €3,26. Nel febbraio 2018 è sceso sotto €1, valore che non ha più raggiunto. Il valore al 1 gennaio 2021 è €0,20.

Mentre lo sviluppo continua, Ripple ha già rivelato che prevede di espandersi nel prestito, consentendo finanziamenti transfrontalieri a basso costo. Il servizio è disponibile per i clienti che utilizzano “On Demand Liquidity” su RippleNet.

Molti investitori in criptovaluta pensano che una transizione globale dal sistema finanziario tradizionale a uno su blockchain è imminente e poiché Ripple si offre per facilitare questa transizione a livello istituzionale, questo token potrebbe sicuramente essere una delle migliori criptovalute da comprare nel 2021.

Attenzione, però, perché negli ultimi giorni Ripple è stato messo sotto indagine dalla SEC perché la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti sostiene che i dirigenti della società abbiano ingannato gli investitori e manipolato il prezzo di XRP creando un “vuoto informativo”, questo potrebbe far profilare ombre oscure sul futuro di questa valuta digitale.

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