Tra gli strumenti di pagamento elettronici troviamo la carta di debito, uno strumento bancario che necessita di essere collegato a un conto corrente per poter essere utilizzato. Attraverso la carta di debito è possibile prelevare contante ed effettuare pagamenti con addebito diretto sul proprio conto corrente.
Ogni carta di debito è soggetta a un massimale, un limite massimo di prelievo e pagamento mensile e quotidiano. Una volta superato il massimale, non è possibile prelevare contante o effettuare pagamenti.
Questo tipo di strumento elettronico è comodo e funzionale, offre una maggiore sicurezza ad ogni operazione effettuata dal titolare del conto corrente: per poter funzionare, infatti, è necessario inserire il codice PIN fornito durante il rilascio della carta, che serve ad autorizzare il rilascio di denaro.
Le carte di debito Visa e Mastercard possono essere richieste anche online, sul sito ufficiale delle società bancarie che dispongono di questo servizio. In questo articolo vediamo nel dettaglio come funzionano e quali sono le principali operazioni effettuabili.
Come funziona la carta di debito
La carta di debito è uno strumento bancario collegato a un conto corrente e il titolare del conto viene fornito di una tessera contenente i dispositivi per l’identificazione e codici di sicurezza.
Ogni volta che bisogna prelevare o effettuare un pagamento con la carta di debito è necessario inserire il codice di sicurezza, il PIN, e sarà rilasciata una ricevuta che attesta l’avvenuta transazione.
La maggior parte delle carte di debito, oggi, permettono di effettuare anche pagamenti contactless o tramite i servizi Apple Pay e Google Pay. In questo caso, al di sotto dei 25 euro, non è necessario inserire il PIN per concludere il pagamento.
Operazioni effettuabili
Le operazioni che è possibile effettuare con una carta di debito presso un ATM sono tante, tra cui:
- Prelevare denaro contante presso tutti gli sportelli automatici diffusi sul territorio nazionale e all’estero (con l’aggiunta di costi extra);
- Versare denaro o assegni bancari presso gli sportelli ATM abilitati, denominati “aree self-service” o “sportelli intelligenti”.
- Consultare il saldo e l’estratto conto del conto corrente;
- Effettuare il pagamento delle bollette.
Inoltre, con la carta di debito è possibile acquistare beni e servizi presso gli esercizi commerciali convenzionati con il marchio PagoBancomat e Maestro e dotati di POS, effettuare pagamenti online in totale sicurezza.
Quanto costa una carta di debito
Il costo della carta di debito varia in base alla banca di cui si è clienti o si intende diventare clienti. In media, i costi riferiti alla carta di debito sono sempre inferiori rispetto ai costi di una carta di credito, il canone mensile varia dai 10 ai 15 euro all’anno, e alcuni istituti possono richiedere un costo mensile per l’utilizzo della carta di debito all’estero.
Negli ultimi anni, però, è aumentata l’offerta delle carte di debito a canone zero o senza costi associati, è consigliato chiedere informazioni alla banca di riferimento per scoprire quali sono le soluzioni economicamente più convenienti che soddisfano tutte le esigenze d’acquisto e di funzionamento.