Il mercato immobiliare è un settore in continua evoluzione, in cui costruzioni vecchie e nuove si trovano affiancate.
Tra le soluzioni di ultima generazione troviamo le case prefabbricate, note anche come modulari, le quali stanno conoscendo uno sviluppo costante e sempre più importante. Ed è proprio su di esse che ci concentriamo in questo articolo, raccontandovi meglio che cosa sono e perché piacciono tanto agli italiani.
Cosa si intende per case prefabbricate?
Quando si parla di case prefabbricate si fa riferimento ad abitazioni vere e proprie, costruite con materiali che ne garantiscono la massima sicurezza essendo certificati come isolanti e ignifughi.
Le abitazioni modulari sono ottenute attraverso l’assemblaggio di componenti realizzati in serie nelle aziende specializzate. Sono costruite tramite l’impiego di pannelli, ovvero posizionando una per una le singole sezioni murarie. Queste presentano già in dotazione vari elementi bloccanti sulle pareti.
Ogni casa è realizzata secondo l’elaborazione di moduli distinti fissati in un unico blocco, così da ottenere un’abitazione intera. La fase di fissaggio sul posto risulta ridotta ai minimi termini, motivo per cui le case prefabbricate presentano costi decisamente contenuti alla base.
Pertanto, si tratta di un metodo di costruzione portato avanti attraverso l’impiego esclusivo di materiali capaci di garantire sia il massimo comfort, sia un importante risparmio energetico: dal legno fino al cemento, contemplando diversi componenti ottenuti tramite il riciclo.
La giusta protezione per le case prefabbricate
Come per tutte le abitazioni, oggi si rivela necessario proteggere gli immobili prefabbricati in maniera adeguata, ovvero predisponendo un’assicurazione casa ad hoc. Si tratta di qualcosa che è possibile realizzare a patto che la struttura sia dotata di alcune peculiarità specifiche: standard di qualità rispetto allo spessore delle pareti, importanti proprietà ignifughe e dotazioni antisismiche, per fare degli esempi.
Le polizze per la casa disponibili per le case prefabbricate coprono le situazioni classiche che possono interessare qualsiasi abitazione come furto, incendio e danni legati a eventi naturali.
Quando si acquista una casa prefabbricata è importante sempre tenere presente che l’impresa che mette a disposizione tali costruzioni ha per legge l’obbligo di una responsabilità assicurativa. Il tempo minimo è di 10 anni, ma non mancano le aziende che presentano tutele in grado di arrivare persino a 30 anni. Polizze da leggere comunque con attenzione, in modo da poterle integrare in maniera specifica e, meglio ancora, con un assicuratore esperto e specializzato sulle soluzioni assicurative per le case prefabbricate.
I vantaggi
Le case prefabbricate presentano molteplici vantaggi, a cominciare dal fatto che sono create con materiali, il più comune dei quali è il legno, che presentano nella maggior parte dei casi un impatto minimo sull’ambiente.
I costi sono piuttosto bassi, sia durante la fase di costruzione, sia in quelle successive. La manutenzione è davvero minima e tutt’altro che frequente.
Come abbiamo accennato, consentono un risparmio energetico notevole. Sono infatti catalogate come A4+, consentendo l’accesso a costi inferiori in bolletta capaci di raggiungere il – 60/70%. Benefici che sono non solo a livello termico, ma anche acustico, dal momento che i materiali impiegati permettono di avere un impatto dei rumori decisamente inferiore.
Un altro elemento a favore delle case prefabbricate è che, diversamente da ciò che accade per molte abitazioni di nuova costruzione o da ristrutturare, non presentano spese impreviste rispetto a quelle definite nel budget iniziale. Sono quindi effettivamente economiche e con costi chiari fin dall’origine.
Inoltre, garantiscono la massima personalizzazione e la consegna, essendo pre-assemblate, è piuttosto rapida (ovvero intorno ai 2-3 mesi).
Conclusione
Le case prefabbricate rappresentano una tipologia costruttiva non troppo onerosa, semplice dal punto di vista del montaggio, sicura e nella maggior parte dei casi persino a basso impatto per l’ambiente.
Attualmente è possibile costruirle usufruendo dei sostegni statali quali Ecobonus e Sisma Bonus, al momento in nuova definizione.
Non stupisce che stiano conoscendo un momento positivo di diffusione, anche perché i permessi necessari alla loro installazione tendono a presentare dinamiche piuttosto semplificate. Queste sono di pertinenza del comune di riferimento, motivo per cui prima di procedere è importante valutare i regolamenti comunali specifici.
Infine, si tratta di immobili che sono soggetti di per sé a condizioni assicurative standard, che però può risultare preferibile integrare con clausole ad hoc.