Le bacche di olivello spinoso, piccole gemme arancioni che spuntano dai rami spinosi dell’Hippophae rhamnoides, sono da secoli al centro dell’attenzione nella medicina tradizionale. Conosciute per la loro resistenza e capacità di prosperare in ambienti difficili, queste bacche sono state recentemente oggetto di studi scientifici per verificare le loro presunte proprietà benefiche.
La storia delle bacche di olivello spinoso è radicata nelle tradizioni di popoli lontani, dai vasti altipiani del Tibet alle fredde steppe della Mongolia, dove venivano utilizzate per alleviare una varietà di disturbi; questo uso tradizionale ha suscitato l’interesse della comunità scientifica, che ha iniziato a esplorare la composizione chimica di queste bacche per comprendere meglio i loro potenziali benefici per la salute.
Recenti ricerche hanno messo in luce il profilo nutrizionale delle bacche di olivello spinoso, rivelando una ricca presenza di acidi fenolici, flavonoidi e tannini, tutti composti che sono noti per le loro proprietà antiossidanti, che giocano un ruolo cruciale nella protezione delle cellule dai danni causati dai radicali liberi. Malgrado ciò, nonostante l’abbondanza di studi, la qualità della ricerca e la traslazione dei risultati in benefici concreti per la salute umana rimangono questioni aperte.
Uno studio del 2019 ha esaminato l’olio estratto dai semi e dalla polpa delle bacche, scoprendo che è una fonte significativa di acidi grassi omega-7, e questi acidi grassi sono stati associati alla riduzione dell’infiammazione delle mucose in varie parti del corpo, ma la ricerca non ha fornito prove sufficienti per sostenere un impatto positivo tangibile sulla salute generale.
Nonostante le affermazioni audaci di alcuni tabloid, come il New York Post, che hanno etichettato le bacche di olivello spinoso come un “cambio di gioco” nella lotta contro il diabete e l’obesità, è importante considerare tali dichiarazioni con un pizzico di scetticismo. La ricerca è ancora in corso e, sebbene i risultati preliminari siano promettenti, è necessario un ulteriore approfondimento prima di poter confermare con certezza l’efficacia di queste bacche come strumento terapeutico.
Le culture nel mondo e i loro modi di usare le bacche di olivello spinoso
Le bacche di olivello spinoso, conosciute anche come bacche di mare, hanno una storia ricca e variegata che si intreccia con le tradizioni e le pratiche mediche di molte culture diverse, ecco quindi un’analisi approfondita di come queste bacche sono state utilizzate in varie parti del mondo.
Come precedenemtente detto, nelle regioni montuose dell’Asia centrale, in particolare nell’Himalaya, le bacche di olivello spinoso sono state utilizzate per secoli come rimedio naturale, mentre invece in Tibet, la bacca è conosciuta come ‘Sengdeng’ e viene utilizzata per trattare problemi digestivi e respiratori, tuttavia anche qui la medicina tradizionale tibetana le considera un importante ingrediente per bilanciare i ‘tre umori’: bile, flemma e vento.
Dall’Asia ci spingiamo un po’ più ad ovest, dove troviamo il suo uso in alcune parti della Russia e in alcune parti dell’Europa orientale, qui l’olivello spinoso è stato utilizzato per trattare malattie della pelle e asma, e le bacche sono state anche impiegate per la loro capacità di migliorare la resistenza e la vitalità, soprattutto durante i lunghi inverni.
Tornando un pochino indietro, arriviamo in Mongolia, dove le bacche di olivello spinoso sono state tradizionalmente usate per alleviare la tosse e come fonte di vitamine durante i mesi invernali, quando altri alimenti freschi sono scarsi; da qui ci spostiamo poi in India dove, nella regione indiana dell’Himalaya, l’olivello spinoso è noto come ‘Leh Berry’ e viene utilizzato per una varietà di scopi medicinali, tra cui il trattamento di ipertensione e malattie cardiache.
Qui, le bacche sono anche un ingrediente popolare in bevande e marmellate. In Cina, le bacche di olivello spinoso sono state utilizzate per migliaia di anni nella medicina tradizionale cinese per promuovere la salute e la longevità, e sono considerate utili per migliorare la circolazione sanguigna e per trattare l’indigestione e la tosse.
Arrivati finalmente in Europa, qui l’olivello spinoso è stato introdotto più recentemente, ma ha guadagnato popolarità come ingrediente in succhi, yogurt e altri prodotti alimentari per la salute, ed in Germania, è noto come ‘Sanddorn’ e viene utilizzato sia in cucina che in cosmetica.
Arriviamo poi ad oggi e in generale ai tempi moderni, con l’aumento dell’interesse per i superfoods e la nutrizione naturale, le bacche di olivello spinoso stanno diventando sempre più popolari in tutto il mondo, sono apprezzate non solo per il loro potenziale terapeutico, ma anche come ingrediente in prodotti di bellezza, per la loro alta concentrazione di vitamina C e antiossidanti.
La bacca di olivello spinoso è un esempio di come un alimento possa trascendere i confini culturali e geografici, diventando un simbolo di salute e benessere. Mentre la ricerca scientifica continua a esplorare le sue proprietà, la storia e l’uso tradizionale delle bacche di olivello spinoso forniscono un contesto ricco e variegato che arricchisce il nostro apprezzamento per questo piccolo ma potente superfood.
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