Nel 2022, la NASA ha inviato un’astronave a schiantarsi contro un asteroide delle dimensioni della grande Piramide di Giza nel tentativo di alterarne la rotta. La missione è stata un successo e ha dimostrato che è possibile reindirizzare gli oggetti nello spazio, un’ottima notizia per noi terrestri, che sicuramente non gradiremmo l’impatto con un simile corpo celeste come ai tempi dei dinosauri.
Oltre a reindirizzare con successo l’asteroide Dimorphos, l’astronave ha fatto volare via enormi massi, di dimensioni variabili da 1 a 7 metri di diametro. Queste rocce non si muovono certo con una rapidità enorme rispetto a quella madre – la loro velocità media è di 0,3 metri al secondo (0,7 miglia all’ora) – ma è sufficiente per raggiungere la velocità di fuga da Dimorphos.
La Terra è al sicuro
Un team ha esaminato il percorso orbitale che questi 37 oggetti prenderanno nei prossimi 20.000 anni, scoprendo che la Terra è al sicuro dall’impatto. In un articolo non ancora sottoposto a revisione paritaria pubblicato sul server di prestampa arXiv, i ricercatori hanno compreso che l’avvicinamento di un asteroide alla Terra avverrà tra circa 2.500 anni, ma i massi in questione non saranno mai più vicini di 0,02 unità astronomiche (UA). Marte, tuttavia, potrebbe non essere così fortunato.
Asteroide colpirà Marte? Cosa dice il team di ricerca
Il team nell’articolo ha scritto al riguardo: “Le simulazioni numeriche mostrano che tutti i massi dello sciame attraverseranno l’orbita di Marte più volte nei prossimi 20.000 anni. Lo sciame simulato è statisticamente rappresentativo dell’insieme di 37 massi reali, recentemente scoperti utilizzando le osservazioni del telescopio spaziale Hubble che sono stati espulsi durante l’impatto della navicella spaziale DART su Dimorphos. Pertanto, a causa degli attraversamenti dell’orbita che avvengono a lungo termine evoluzione, è possibile che alcuni massi abbiano un impatto su Marte in futuro”.
Questi potenziali impatti si verificheranno due volte intorno ai 6.000 anni nel futuro e due volte ancora tra i 15.000 anni nel futuro. Se i percorsi si incrociano – e ci sono molte variabili che potrebbero alterare quello dell’asteroide, come l’energia proveniente dalla luce solare – il team ha esaminato che tipo di impatto avrebbero creato i massi.
I corpi celesti che hanno colpito Marte
Ci sono comunque stati impatti di asteroidi su Marte ne corso della storia del Pianeta Rosso. Qui di seguito vi daremo alcuni elementi importanti che comprovano quanto affermato:
1. Evidenza di crateri: sono stati identificati numerosi crateri sulla superficie di Marte, molti dei quali sono il risultato di impatti di almeno un asteroide. Queste grosse buche variano in dimensioni e profondità e forniscono un’indicazione dell’estensione degli impatti passati.
2. Crateri ben conservati: poiché l’atmosfera di Marte è molto più sottile di quella della Terra, un ipotetico asteroide che colpisce il pianeta rosso ha meno ostacoli da attraversare. Di conseguenza, i crateri locali tendono ad essere meglio conservati rispetto a quelli terrestri, dove l’erosione e i processi atmosferici possono rapidamente cancellare i segni degli impatti.
3. Caratteristiche geologiche: gli impatti di asteroidi su Marte hanno sconvolto significativamente la geologia del pianeta. Ad esempio, l’immensa depressione chiamata Hellas Planitia è ritenuta essere il risultato di un grande impatto. Allo stesso modo, il bacino di impatto di Argyre Planitia è un’altra caratteristica geologica di Marte che si ritiene sia il risultato del contatto diretto con un altro corpo celeste.
4. Studi e missioni: la NASA e altre agenzie spaziali hanno condotto studi dettagliati dei crateri su Marte utilizzando dati provenienti da sonde spaziali e rover. Ad esempio, il rover Curiosity della NASA ha esaminato i crateri sul pianeta rosso per comprendere meglio la storia geologica di Marte e valutare il potenziale per la vita passata o presente.
5. Impatto sul clima: gli impatti di asteroidi possono anche modificare significativamente il clima di un pianeta. L’energia liberata da un evento simile può causare cambiamenti climatici temporanei, come un aumento delle temperature globali o l’oscuramento dell’atmosfera a causa delle particelle sollevate dall’impatto.
In sintesi, gli asteroidi hanno sicuramente colpito Marte nel corso della sua storia, e lo studio dei crateri e delle loro conseguenze fornisce preziose informazioni sulla storia geologica e climatica del pianeta.