Marte è arido e secco, al contrario, la Terra è ricoperta per due terzi dall’acqua.
Eppure, a volte questi due pianeti molto diversi trovano un terreno comune alla luce dello stesso sole. Il rover Curiosity della NASA ha appena catturato uno di quei momenti in una emozionante immagine che mostra l’alba che inizia ad illuminare il cratere Gale.
Doug Ellison, tecnico della NASA, ha attirato la nostra attenzione sull’immagine quando l’ha condivisa su Twitter sabato scorso. “Una delle immagini più belle che ho avuto la fortuna di poter scattare scattare“, ha scritto.
Gale Crater at dawn. One of the nicest images I have had the fortune of being asked to take. https://t.co/EzhBkRquQV pic.twitter.com/BeXoGcfLLh
— Doug Ellison (@doug_ellison) December 1, 2019
Ellison si descrive su Twitter come un “fotografo di Marte“.
“Lavoro con il team scientifico e i driver del rover per assicurarmi di puntare le telecamere nel modo giusto“, ha detto in un profilo pubblicato dalla NASA sul suo lavoro nel team Curiosity.
L’immagine ripresa da Curiosity mostra il sole che splende sul bordo della cornice rocciosa posta intorno al Gale Crater, illuminando a malapena il paesaggio intorno al rover.
Ciò che colpisce di questa immagine è quanto sia familiare. Avrebbe potuto essere scattata in qualche deserto della Terra.
Il Gale Crater è un antico lago di origine meteorica che Curiosity sta esplorando dal suo arrivo su Marte, un paesaggio affascinante composto da scogliere, affioramenti, colline e la figura imponente del Monte Sharp.
Tutto sommato, questa foto può aiutare i più scettici tra noi a ricordare che la distanza tra il nostro pianeta e Marte è solo un numero.
Condividiamo ancora lo stesso sole.