venerdì, Giugno 6, 2025
HomeScienzaGeologiaUn'enorme quantità d'acqua dell'oceano viene assorbita dalle linee di faglia tettonica. Dove...

Un’enorme quantità d’acqua dell’oceano viene assorbita dalle linee di faglia tettonica. Dove va a finire?

Un nuovo studio sismico effettuato nella regione della Fossa delle Marianne ha rivelato che enormi quantità di acqua dell'oceano si sta riversando nelle viscere della Terra attraverso le linee di faglia

Migliori casinò non AAMS in Italia

Un nuovo studio sismico effettuato nella regione della Fossa delle Marianne ha rivelato che enormi quantità di acqua dell’oceano si sta riversando nelle viscere della Terra attraverso le linee di faglia.

Lo studio, primo nel suo genere, ha scoperto che la quantità di acqua che penetra attraverso le “fessure” lungo le zone di subduzione, i punti in cui le placche tettoniche si insinuano sotto un’altra placca trascinando in profondità il mantello, potrebbe essere fino a quattro volte quanto le stime precedenti avevano suggerito. E quest’acqua starebbe affondando molto più in profondità di quanto si pensasse nel mantello del pianeta, fino a 32 chilometri sotto il fondo marino.

Sapevamo che attraverso le linee di subduzione veniva assorbita acqua in profondità ma non avevamo idea di quanta fosse, in realtà“, ha commentato Chen Cai della Washington University, primo autore dello studio. “Questa ricerca dimostra che le zone di subduzione spostano molta più acqua di quanto pensassimo nelle profondità della Terra“, ha aggiunto Candace Major, direttore del programma della Divisione Ocean Sciences della National Science Foundation, che ha finanziato lo studio.

Le zone di subduzione, che sono aree dove si generano le fosse più profonde del pianeta, sono in grado di assorbire l’acqua nelle profondità della Terra a causa delle condizioni di pressione e temperatura che generano. Le rocce lungo i confini delle zone di subduzione agiscono come spugne, assorbono l’acqua e la trascinano in profondità con loro. Fino ad ora, gli scienziati non avevano capito quanta in effetti fosse la quantità d’acqua risucchiata da queste fosse ed ora è evidente che la quantità è enorme anche se non è chiaro che fine faccia, poi, quest’acqua.

Dove va a finire tutta quell’acqua?

La buona notizia è che molte bolle dell’acqua assorbita, molto probabilmente rientrano nel normale ciclo dell’acqua, per esempio, attraverso le eruzioni vulcaniche che emettono in atmosfera parecchio vapore acqueo. L’unico problema è che le misurazioni del vapore acqueo rilasciato dai vulcani non corrispondono alle stime di questo studio sulla quantità di acqua persa attraverso la subduzione. In altre parole, sembrerebbe che la quantità di acqua che entra nella terra superi di gran lunga la quantità di acqua che esce.

Quindi a questo punto, dove l’acqua scorre, è un po ‘un mistero. Non si sta perdendo – I livelli del mare della Terra non stanno calando drammaticamente come avverrebbe se quest’acqua si perdesse nelle profondità del pianeta ma sarà necessario fare più ricerca per capire come il ciclo dell’acqua riesca a sostenersi.

Le stime sulla quantità d’acqua immessa in atmosfera attraverso l’azione dei vulcani sono probabilmente molto incerte“, ha detto Doug Wiens, ricercatore consulente dello studio. “Questo studio probabilmente causerà qualche rivalutazione“.

Una possibile spiegazione è che non tutte le zone di subduzione sono uguali. Forse le condizioni lungo la Fossa delle Marianne sono più estreme che in altri luoghi del pianeta, dove si perde meno acqua. Questa è un’ipotesi per un altro studio, comunque.

Annuncio pubblicitario

Interessato all'Intelligenza Artificiale?

Prova a leggere su Amazon Unlimited la nostra guida su come installarne una in locale e come ricavarne il massimo.

Una Intelligenza Artificiale locale ti permette di usufruire di tutti i vantaggi derivanti dall'uso dell'IA ma senza dover pagare costosi abbonamenti.

📘 Leggi la guida su Amazon

La quantità d’acqua assorbita potrebbe variare da una zona di subduzione a un’altra, in base al tipo di faglia che si ha quando la placca si piega” ha ancora osservato Wiens. “Ci sono state osservazioni superficiali in Alaska e nell’America centrale, ma nessuno ha ancora studiato in profondità queste strutture come abbiamo potuto fare nella Fossa delle Marianne“.

RELATED ARTICLES

Viaggi e Vacanze

Alimentazione e Salute

Zucchero: i succhi di frutta aumentano il rischio di diabete T 2

Finora si è sempre pensato che lo zucchero fosse uno dei principali responsabili dell'aumento globale del diabete di tipo 2. Una nuova ricerca della...

Longevità: 4 strategie messe in pratica dai centenari

La notizia della signora Ethel Caterham, 115enne del Surrey, che ha ufficialmente ottenuto il titolo di essere umano vivente più anziano, solleva spontaneamente la...

La stevia, un sostituto dello zucchero privo di calorie

L'estratto dalle foglie della pianta di Stevia, costituisce un sostituto allo zucchero ed è privo di calorie.

Giochi

Perché Posido Casino è una Scelta Vincente per gli Scommettitori Italiani

Il mondo del gioco online in Italia sta cambiando rapidamente. Ma mentre molti siti si concentrano su un solo aspetto dell’esperienza, Posido è riuscito...

Che cos’è il gioco del pollo (Chicken Road) e perché dopo anni è ancora popolare sul web

Il gioco del pollo, conosciuto anche come Chicken Road, è un videogioco semplice ma incredibilmente coinvolgente che ha saputo conquistare un ampio pubblico sul web...

Giocare online in modo sicuro: ecco come fare

Il mondo del gioco online ha registrato una crescita esponenziale negli ultimi anni, attirando milioni di utenti in tutto il mondo. Grazie all’accesso facilitato...