Specie al giorno d’oggi, le aziende affrontano sfide sempre diverse e complesse. L’avvento della tecnologia ha condotto le imprese ad interagire con dei mercati altamente competitivi e ricchi di insidie, all’interno dei quali differenziarsi dalla pletora di competitor significa saper essere aperti alla collaborazione e adottare soluzioni innovative e talvolta audaci, con tutti i rischi che ne concernono. Quando si parla di comunicazione all’interno di un’azienda, quindi, si fa riferimento ad un carattere prioritario per la gestione corretta del business e per la creazione di un vero e proprio vantaggio competitivo.
Rispetto al passato gli strumenti che rendono più semplice e diretta la comunicazione interna nelle aziende sono tanti e, come è possibile notare su Selfcommunity.com, provider tra i più noti nel campo dei social media aziendali, le piattaforme di questo tipo hanno caratteristiche che si prestano a un utilizzo del genere in quanto consentono di creare degli spazi online privati destinati a determinati scopi. È bene tenere presente come, oggi, la comunicazione risulta un carattere prioritario per un’impresa che intende avere successo, siccome una strategia comunicativa implementata da strumenti come quello sopracitato può permettere di raggiungere una maggiore soddisfazione dei dipendenti, un aumentato livello di impegno e coinvolgimento e di fornire un output più forte, solido e in grado di ispirare fiducia per i clienti.
Come avrete avuto modo di evincere, però, affinché la comunicazione interna all’azienda funzioni, è importante che essa venga gestita in maniera strategica, efficace e funzionale. Solo in questo modo, l’impresa potrà assicurarsi il benessere dei dipendenti e soddisfare al meglio i clienti, anche grazie ad un’implementazione notevole della produttività. Nelle prossime righe, andremo a scoprire alcuni consigli utili per comunicare nel migliore dei modi all’interno di un’azienda.
Conoscere i dipendenti e permettergli di comunicare
Un’azienda al passo coi tempi predilige una comunicazione diretta, offrendo ai dipendenti delle piattaforme con le quali poter comunicare tra loro in cerca della migliore soluzione risolutiva per un problema. Allo scopo di comunicare in modo appropriato, dunque, è bene conoscere in primo luogo le loro esigenze, in maniera tale da poter organizzare dei team di lavoro ben definiti con i quali poter raggiungere obiettivi concreti e fattibili in funzione dell’expertise dei lavoratori stessi. Creando coesione e sviluppando dialogo in relazione alle attitudini e alle necessità dei singoli, l’azienda potrà contare su una forte componente emotiva, nonché su gruppi di lavoro solidi e ben organizzati.
Sceglierei il giusto canale di comunicazione interna
Come già precedentemente accennato, la tecnologia non ha soltanto condotto alla nascita di nuove sfide per le imprese, permettendogli anche di poter attingere da un ampio ventaglio di possibilità per la comunicazione esterna ed interna. Entrano, quindi, in gioco software, app e social media classici con cui poter organizzare il lavoro in modo ottimizzato. Un’impresa all’interno della quale tutti lavorano nel medesimo contesto potrebbe scegliere, oltre alla comunicazione face to face, anche dei software di gestione dell’HR o dei canali social interni aziendali.
Al di là di questo, invece, le imprese che presentano anche dei collaboratori che lavorano da remoto o che, comunque, prediligono forme di lavoro ibrido o in smart working, soprattutto nel caso in cui non sono composte da molti dipendenti, potrebbero anche adottare canali social classici. Non mancano, infatti, piccole imprese che comunicano internamente grazie a gruppi chat Facebook, ad esempio. In questi casi, potrebbe verificarsi una contaminazione tra sfera personale e professionale. Pertanto, canali del genere andrebbero utilizzati con parsimonia e negli orari prestabiliti di lavoro, fatto salvo della creazione di un canale unico da aprire all’inizio della giornata di lavoro e chiudere alla fine, in modo tale da stabilire i giusti confini.