Molte persone sognano viaggi avventurosi alla scoperta di luoghi esotici di esplorare percorsi immersi in una natura selvaggia e rigogliosa e sperimentare qualcosa di nuovo. Dai sogni alla pratica, però, ce ne passa e molti, una volta presa la decisione di partire, non sanno da dove iniziare, come pianificare il primo viaggio, quale attrezzatura acquistare e come superare la paura dell’ignoto.
Stiamo parlando di cicloturismo, una modalità sana ed economica per esplorare il mondo.
Viaggiare in questo modo significa scoprire i propri punti deboli e sfidare sé stessi per sconfiggerli, vedere luoghi e paesaggi meravigliosi, mangiare pasti fantastici e incontrare nuove persone.
Certo, puoi fare tutto questo camminando con lo zaino in spalla, arrivando nei luoghi utulizzando l’auto, il treno o l’aereo ma la bicicletta, oltre ad essere una soluzione sana ed economica, offre spesso ottimi spunti per iniziare una conversazione: gli adesivi, il fango, le borse sono tutte piccole cose che possono far desiderare ad altre persone di farsi avanti e interagire con te.
Il cicloturismo offre la possibilità di scoprire luoghi poco conosciuti e asseconda la naturale inclinazione a fermarsi e vedere la bellezza nell’ordinario. È una sensazione diversa poter pedalare per qualche chilometro verso il nulla, vedere i fiori sbocciare al momento giusto e immergersi nella bellezza in angoli remoti del mondo.
Fare cicloturismo implica viaggiare per il mondo trasportando i propri bagagli, in particolare un set di borse montate ai lati della bicicletta. La maggior parte delle biciclette per cicloturismo ha supporti per portapacchi e parafango: in realtà puoi convertire qualsiasi bici ibrida in una bici da cicloturismo. È l’ideale per le destinazioni turistiche più lontane se vuoi portare con te attrezzatura fotografica, il laptop e materiale da campeggio.
Trovare la bici giusta
Se all’inizio non vuoi investire molti soldi in una configurazione perfetta, qualsiasi bicicletta andrà bene. Molte persone effettuano la loro prima vacanza in bicicletta acquistandone una usata senza molte pretese prima di passare a opzioni migliori. Il comfort della bicicletta, però, gioca un ruolo importante ed è degno di un investimento.
Quindi, niente paura, la scelta della prima bicicletta non comporta grandi difficoltà e l’unico fattore da tenere in grande considerazione è che sia una bici comoda, robusta e in grado di affrontare percorsi diversi, dalle strade asfaltate pianeggianti agli sterrati fangosi, passando per salite e discese.
Cosa portare come bagaglio
Viaggiare in bicicletta non è così complicato come si può credere. La parte fastidiosa è probabilmente la logistica. Se abiti a Roma e vuoi viaggiare in Germania dovrai organizzare il trasporto della bicicletta in aereo o in treno.
Un’altra considerazione sono anche i limiti di peso: dovresti verificarlo in anticipo e capire organizzarti.
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In volo
Se porti la bicicletta in aereo, avrai bisogno di una scatola per bici o di una borsa per bici per imballare la bici in modo che possa essere stivata durante il volo. Il modo più semplice per risolvere questo problema è rivolgersi ad un negozio di biciclette dove ti consiglieranno la soluzione migliore.
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In autobus/treno
La maggior parte dei treni hanno un compartimento per biciclette separato e su alcuni, in determinati orari, è possibile portarsi la bici a bordo. Solitamente sarà necessario acquistare un biglietto separato per la bicicletta. Per spostarsi in autobus occorrerà trovare soluzioni estemporanee.
L’equipaggiamento del cicloturista dovrebbe comprendere queste cose:
- Borse laterali
- Borsa portabicicletta
- Borsa da manubrio
- Coperture antipioggia
- Zainetto
- Bottiglie d’acqua
- Luci per bici
- Gilet di sicurezza riflettente
- Corde elastiche
- Catena e lucchetto o blocca bici
- Kit riparazione bici
L’abbigliamento, in generale, è abbastanza libero purché comodo. Tra gli accessori irrinunciabili un ottimo casco da bici per la sicurezza, un porta smartphone posizionabile in modo che sia comoda da usare, specialmente se usi lo smartphone come navigatore, i migliori occhiali da ciclismo possibili, un articolo essenziale per aumentare l’acutezza visiva e proteggere gli occhi dai raggi UV, dal vento e dalla terra.
Non bisogna dimenticare un polsino di spugna per detergere il sudore e di avere a portata di mano un impermeabile pieghevole per le emergenze.
Come selezionare una destinazione per il tuo viaggio in bicicletta
Spesso è più economico adottare il “turismo con carta di credito”, il che significa soggiornare in B&B economici senza doversi preoccupare troppo di trovare un luogo dove poter montare la tenda ogni volta che vuoi pernottare.
In generale, ci sono posti più facili e meno impegnatici da visitare in bicicletta: molto gettonati sono alcuni paesi asiatici come la Malesia, il Laos o Taiwan, la patria delle biciclette giganti e di una vasta rete di piste ciclabili. Altri posti fantastici per andare in bicicletta sono il Giappone e la Corea del sud.
L’Europa è molto probabilmente il miglior terreno di partenza, potresti pedalare dalla Svizzera alla Grecia o percorrere l’Eurovelo Route 3, la rotta dei pellegrini che va dalla Norvegia alla Spagna. Si può viaggiare lungo il Mediterraneo e vedere la Croazia e sentire il romanticismo dei canali di Venezia, la Eurovelo route 8 offre alcune delle migliori gemme da scoprire.
E se questo non è abbastanza o è troppo vacanziero e vorresti davvero mettere alla prova la tua resistenza e vedere una regione completamente diversa e inesplorata, potresti provare a pedalare iniziando dal Kygryzstan ed esplorando la via della seta.
Esistono moltissimi siti web con indicazioni e consigli per il cicloturismo; per viaggiare in Italia, ad esempio, consigliamo il sito Italia in bici dove è possibile trovare destinazioni, rotte, consigli di viaggio e quant’altro.