di Oliver Melis
Plum Island è un centro di ricerca governativo al largo di New York che ha generato nel corso degli anni, un turbinio di voci che hanno creato diverse leggende metropolitane attirando cacciatori di mostri, teorici della cospirazione o semplicemente curiosi trasformando Plum Island nell’equivalente dell’Area 51 della costa orientale.
Non sono mancate le ipotesi più bizzarre e le teorie cospirative più oscure che hanno ipotizzato che, all’interno dei laboratori celati al pubblico, siano stati prodotti ibridi animali-umani o terrificanti armi da utilizzare in future guerre biologiche in grado di annientare il genere umano. “Ho ricevuto domande sugli scienziati nazisti, sulla tecnologia aliena e sui mostri geneticamente modificati“, afferma John Verrico, portavoce della direzione scientifica e tecnologica della Homeland Security.
L’associazione di Plum Island con il governo degli Stati Uniti risale al XVIII secolo, quando il generale George Washington riconobbe la sua importanza strategica. L’isola si trova esattamente nella stretta bocca di Long Island Sound, che contiene la maggior parte dei porti importanti dello stato di New York. Ospita il faro di Plum Gut e Fort Terry, realizzato nel 1897 e utilizzato durante la prima guerra mondiale come base di artiglieria per proteggere New York dalle navi nemiche. Geograficamente, l’isola è insignificante; in gran parte pianeggiante, presenta alcune basse dune e scogliere, l’isola è una striscia boscosa lunga meno di 5 chilometri con una superficie di circa 840 acri.
Dopo la seconda guerra mondiale, l’isolamento sicuro dalla costa e un facile accesso, rese attraente Plum island per l‘US Army Chemical Corps, che pianificò e iniziò la costruzione di una struttura. I piani, però, vennero cancellati prima che la costruzione fosse completata, ed i nuovi edifici passarono, nel 1954, al Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti per studiare l’afta epizootica, in quello che divenne il Centro per le malattie degli animali di Plum Island.
Nell’impianto di Plum Island il lavoro è concentrato sullo sviluppo di vaccini e trattamenti per le malattie ma, dal momento che diverse malattie potrebbero essere usate come arma biologica contro l’economia di una nazione nemica, i ricercatori di Plum Island hanno lavorato anche a questo fino al 1969, quando il presidente Nixon interruppe tutte le ricerche non difensive sulle armi biologiche e, poco dopo, gli Stati Uniti ratificarono il Protocollo di Ginevra e la Convenzione sulle armi biologiche, che bandirono la guerra biologica.
A Plum Island continuarono esclusivamente le ricerche sull’afta epizootica, la peste suina africana, la stomatite vescicolosa, la peste bovina e altre malattie che rappresentano minacce chiare e alla produzione alimentare.
Dall’11 settembre 2001, la sicurezza a Plum Island è stata sottoposta a un controllo più approfondito, poiché si èuna forza ostile avrebbe potuto provare a rubare agenti patogeni con lo scopo di infettare la popolazione di bestiame degli Stati Uniti. Così, nel 2003, il Dipartimento per la sicurezza interna ha assunto la gestione dell’isola, mentre il Dipartimento dell’Agricoltura continua a fare ricerca.
Un rapporto dell’Ufficio per la responsabilità del governo del 2007 descriveva l’impianto come una “Isola del diavolo per la presenza dei germi più letali della malattia animale conosciuti dall’uomo” e descriveva le elaborate misure di sicurezza che includevano pattuglie ventiquattr’ore su ventiquattro lungo il perimetro dell’isola (destinate a mettere in guardia i navigatori che potrebbero essere attratti dalle spiagge incontaminate), edifici dotati di camere a bassa pressione per impedire la fuga di batteri e virus, serbatoi per sterilizzare le acque reflue dalle docce obbligatorie dei membri dello staff prima della fine della giornata lavorativa.
Un agente di al-Qaida arrestato nel 2008 in Afghanistan ha stilato una lista manoscritta di vari potenziali obiettivi negli Stati Uniti che includeva Plum Island, questo secondo un rapporto del l Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Nonostante tutte le misure di sicurezza, l’impianto di Plum Island non è segreto.
“In realtà non svolgiamo alcun lavoro classificato“, afferma Verrico. “I nostri scienziati pubblicano rapporti su tutto ciò che facciamo.”
Con buona pace di cospirazionisti e creduloni.
Fonti: HowstuffWorks; Skeptoid.com