di Oliver Melis
Un argomento a favore della tesi delle scie chimiche è quello degli “elicotteri neri”: secondo i cospirazionisti questi velivoli vengono utilizzati per sorvolare le abitazioni dei complottisti con l’intento di minacciarli e intimidirli. Tra i cospirazionisti, però, è ancora aperta una discussione sulla reale funzione di questi misteriosi elicotteri neri.
Secondo Il Comitato Nazionale Tanker Enemy gli elicotteri neri potrebbero essere coinvolti nei modi seguenti:
- disperderebbero bario nell’atmosfera per poter mappare il territorio;
- misurerebbero le emissioni elettromagnetiche delle antenne di telefonia mobile o la concentrazione delle sostanze nocive da loro stessi immesse nell’atmosfera;
- servirebbero a intimidire i ricercatori delle chemtrails;
- volando a bassa quota, scaccerebbero delle sonde non terrestri dalle aree militari;
- rilascerebbero sostanze chimiche invisibili all’insaputa di tutti;
- appiccherebbero incendi.
Da dove vengono questi misteriosi velivoli, chi c’è dietro di loro e se non fanno parte dei comuni velivoli civili e militari che normalmente attraversano il nostro cielo chi è il responsabile della loro comparsa?
Sono disponibili diverse foto di questi fantomatici elicotteri con una silhouette scura che si staglia contro il cielo. Ma le foto, digitali o no hanno sempre un problema, l’illuminazione del soggetto che viene fotografato.
Le foto fatte in controluce possono rovinare l’immagine in quanto la fotocamera non è in grado di percepire le variazioni di chiaro e scuro come fa l’occhio umano. Quando la sorgente luminosa è di fronte, la fotocamera produrrà un’immagine che avrà gli oggetti inquadrati come se stessero in piena ombra, anche se in realtà essi sono in piena luce. Così come abbassiamo le palpebre socchiudendole dinnanzi a una forte sorgente luminosa, allo stesso modo la fotocamera ridurrà l’apertura del diaframma, producendo l’effetto degli oggetti in ombra.
In pratica tutte le foto che mostrano elicotteri o velivoli neri sono causate dalla realizzazione delle immagini controluce e se si usa un semplice programma di fotoritocco si riesce a vedere cosa in realtà la foto ha catturato. Le immagini dei fantomatici elicotteri neri sono solo delle pessime fotografie.
Chi sostiene l’esistenza delle scie chimiche punta il dito contro dei fantomatici “aerei bianchi”o grigi che rilascerebbero nell’atmosfera sostanze chimiche tossiche ad alta quota.
In realtà su questi aerei “misteriosi” non c’è niente di cosi drammatico perché sappiamo che qualunque oggetto posto a una certa distanza dall’osservatore, subisce un deterioramento cromatico dovuto alla dominante azzurra causata dalla densità dell’aria tra l’osservatore e l’oggetto stesso. In questo caso parliamo di velivoli che si trovano a una considerevole distanza dall’osservatore, distanze dell’ordine di una decina di chilometri se l’aereo si trova sopra di noi, altrimenti la distanza può essere anche notevolmente maggiore.
Nella maggior parte dei casi le livree in uso sugli aerei è bianca o argentea sul ventre e sulle ali, motori compresi. Alcune compagnie usano livree dai colori accesi e facilmente riconoscibili anche nelle foto sgranate scattate dai cospirazionisti delle scie chimiche. I colori quindi tendono ad attenuarsi e se le foto sono di pessima qualità ci sarà sempre qualcuno che griderà al complotto.
A incidere sul risultato finale della foto e del video entrano in gioco altri parametri, l’angolo di ripresa, ad esempio, che combinato con l’illuminazione che può variare, causa la perdita di tanti particolari quali i finestrini, il logo della compagnia e le piccole differenze di colorazione nella livrea dell’aereo.
La mancanza di finestrini, per i cospirazionisti è il sintomo evidente che a volare sopra le loro teste non sono aerei passeggeri ma dei tankers, cisterne volanti cariche di sostanze chimiche. Ma questi indizi un po’ forzati non sono di nessun valore, l’assenza di finestrini o insegne non prova che questi aerei vengano utilizzati per scaricare scie chimiche nel cielo. Molti aerei sono privi di finestrini, non tutti i velivoli trasportano passeggeri, ma solo merci e gli aerei cargo possono fare a meno dei finestrini.
E gli aerei totalmente bianchi fotografati negli aeroporti?
Sono solo aerei ai quali è stata tolta la vernice per poterli rivendere a nuove compagnie aeree.
Fonte: Cicap.