La folle idea di uno dei creatori di oculus rift: il visore VR che ti uccide quando muori in un gioco online.
Palmer Luckey, il co-fondatore della società produttrice di cuffie per realtà virtuale (VR) Oculus, ha realizzato un nuovo visore VR che può ucciderti se muori in un gioco online. L’azienda di Luckey è stata acquisita da Facebook, ora Meta, e il suo prodotto è ora un componente fondamentale del metaverso su cui Mark Zuckerberg intende costruire l’azienda.
Dopo l’acquisizione, Luckey si è concentrato su incarichi militari ed è anche il fondatore di Anduril, un produttore di droni per applicazioni di difesa. Tuttavia, in un post sul suo blog, Luckey ha fornito alcuni indizi su ciò che lo ha ispirato a realizzare i visori VR in primo luogo e ciò che continua a ispirarlo ancora oggi, e tutto si riduce a un gioco anime chiamato Sword Art Online ( SOA).
L’ispirazione dietro i visori VR
Nel suo post sul blog che descrive in dettaglio le origini del suo “visore killer“, Palmer fa riferimento a una versione di SOA chiamata Incident, in cui uno scienziato pazzo intrappola migliaia di giocatori di un gioco di ruolo online multiplayer di massa in realtà virtuale (VRMMORPG) in una trappola mortale, da cui l’unico modo per uscirne è combattere e sconfiggere gli altri.
Come per i giochi di ruolo, il giocatore inizia il gioco con un certo numero di punti ferita. Quando scendono a zero, il visore VR, NerveGear, emette “microonde straordinariamente potenti“, uccidendo il giocatore.
Anche se potrebbe sembrare una versione VR della popolare serie Netflix Squid Game, è il visore VR che trasporta i giocatori ad Aincrad, la fase online del gioco.
Palmer ha riconosciuto nel suo post sul blog che la popolarità di SOA è aumentata vertiginosamente insieme ai suoi visori Oculus e il Giappone è il secondo mercato più grande dell’azienda.
Come uccide l’auricolare?
La versione di Palmer del NerveGear utilizza cariche esplosive dirette verso la testa del giocatore e si attivano quando questo esaurisce i suoi punti ferita nel mondo VR. Le cariche sono collegate a un sensore fotografico a banda stretta che rileva i lampi rossi di una frequenza specifica sul display dell’auricolare e si attivano uccidendo l’utente all’istante.
L’auricolare nel gioco è mortale se il giocatore cerca di manometterlo. Palmer vuole aggiungere anche questa caratteristica al suoi visore. Secondo il post sul blog, Palmer sta facendo tutto questo per aumentare la minaccia delle conseguenze del gioco, il che farebbe sentire più reale il gioco di quanto qualsiasi altro aggiornamento grafico possa offrire.
La minaccia del dispositivo è così reale che lo stesso Palmer non ha trovato il coraggio di provarlo. A parte il gioco, l’auricolare potrebbe semplicemente guastarsi e spegnersi. Questo è il motivo per cui Palmer vuole collegare una funzione altamente intelligente al dispositivo in grado di garantire che tutti i criteri necessari siano soddisfatti prima che le cariche esplodano.