SkyDrive, la startup con sede a Tokyo che sta sviluppando un velivolo personale eVTOL, ha presentato questa settimana la sua auto volante compatta ultraleggera, l’SD-03, in esposizione al Consumer Electronics Show (CES).
Questa è la prima volta che l’azienda mostra la sua tecnologia al di fuori del Giappone, un simbolo delle ambizioni globali dell’azienda, che mira a dare il via a un servizio di taxi volanti entro il 2025.
Un’auto volante costruita per il trasporto “porta a porta”
“L’auto volante di SkyDrive è progettata per decollare e atterrare verticalmente con un’eccellente stabilità e questo veicolo elettrico, a emissioni zero, consente un trasporto porta a porta veloce e sicuro ovunque, compresi gli usi per il soccorso di emergenza”, ha affermato la società nel suo comunicato.
E questo non è solo un discorso di marketing. Nel novembre dello scorso anno, è stato riferito che l’SD-03 è stato il primo modello di auto volante a ricevere un certificato di sicurezza dalle autorità giapponesi. A quel tempo, l’azienda ha affermato che il certificato ha dimostrato che la sua macchina volante di “design, struttura, forza e prestazioni si incontra con la necessaria sicurezza e requisiti ambientali”.
SD-05: il prossimo modello di SkyDrive
Nel nuovo comunicato stampa di SkyDrive, la società rivela che il suo prossimo modello, l’SD-05, è in fase di sviluppo e l’azienda punta a rilasciarlo come aerotaxi per l’Expo 2025 di Osaka.
“Il modello SD-03 è il culmine della nostra esperienza nelle tecnologie dei droni e nell’ingegneria aerodinamica. Quello che vogliamo vedere in futuro è che i veicoli a emissioni zero di SkyDrive decollano e atterrano nel tuo parcheggio e negli eliporti in cima agli edifici, creando porte. Il viaggio aereo da porta a porta è una scelta realistica del trasporto urbano quotidiano”, ha affermato Takehiro Sato, Chief Operating Officer di SkyDrive.
“Stiamo lavorando più duramente e più velocemente che mai per trasformare in realtà questa rivoluzione della mobilità che capita una volta in un secolo”.
I servizi di taxi volanti prenderanno presto il volo
SkyDrive ha presentato per la prima volta il suo prototipo di auto volante nel 2018, prima di condurre con successo i test di volo nel 2020. L’ultima iterazione, l’SD-03, è dotata di otto eliche e raggiunge una velocità massima di 30 mph (48 km/h) per viaggi fino a 10 minuti. La società ha rilasciato filmati dell’auto volante in azione e gestisce anche un servizio di droni cargo da 30 kg in Giappone.
Un’altra startup giapponese, ALI Technologies, sostenuta da Mitsubishi, sta sviluppando un concetto di hoverbike sorprendentemente simile, che avrà un prezzo di 680.000 dollari da far venire l’acquolina in bocca.
SkyDrives prevede di avviare i servizi entro il 2025, collocandolo su una linea temporale simile a quella di artisti del calibro di Lilium e Volocopter. Quest’ultimo ha recentemente annunciato che mira ad avviare i suoi servizi di taxi volanti eVTOL entro il 2023 a Parigi e Singapore. Se tutto va secondo i piani, il 2020 potrebbe essere il decennio in cui i taxi volanti prenderanno davvero il volo.