Il 7 novembre 1872, il brigantino Mary Celeste da 282 tonnellate salpò dal porto di New York diretto a Genova, in Italia. A bordo c’erano il capitano della nave, Benjamin S. Briggs, sua moglie Sarah e la loro figlia di 2 anni, Sophia, insieme a otto membri dell’equipaggio.
Mary Celeste: la nave fantasma
Meno di un mese dopo, il 5 dicembre, una nave britannica di passaggio chiamata Dei Gratia individuò la Mary Celeste a vele spiegate e alla deriva a circa 400 miglia a est delle Azzorre, senza alcun segno del capitano, della sua famiglia o dell’equipaggio. A parte diversi piedi d’acqua nella stiva e una scialuppa di salvataggio scomparsa, la nave era intatta e carica di cibo e acqua per sei mesi.
Mary Celeste ha avuto un passato oscuro. Originariamente battezzata Amazon, ha ricevuto un nuovo nome dopo una serie di incidenti (tra cui l’improvvisa malattia e la morte del suo primo capitano e una collisione con un’altra nave nel Canale della Manica). Un’indagine sull’opportunità di concedere il pagamento da parte dei suoi assicuratori all’equipaggio della Dei Gratia per il salvataggio della “nave fantasma” non ha trovato prove di illecito. Mary Celeste navigherebbe sotto diversi proprietari per 12 anni prima che il suo ultimo capitano la incagliasse deliberatamente ad Haiti come parte di un tentativo di frode assicurativa.
Un mistero che galleggia in mare
Nel 2001, il romanziere e avventuriero di successo Clive Cussler dichiarò di aver trovato il relitto di Mary Celeste, ma in seguito un’analisi dei legnami recuperati dalla nave che trovò mostrò che il legno era ancora vivo almeno un decennio dopo che Mary Celeste affondò.
Nel frattempo, persiste uno dei misteri marittimi più famosi della storia: perché un capitano esperto come Briggs, o i suoi marinai, dovrebbero abbandonare una nave perfettamente sana?
Le teorie nel corso degli anni hanno spaziato dall’ammutinamento e dall’attacco dei pirati all’assalto di polpi giganti o mostri marini, mentre le più scientifiche hanno proposto un’esplosione causata dai fumi dei 1.700 barili di alcol grezzo nella stiva della nave.