Come recitano diversi siti internet, gli alieni sarebbero arrivati sino in Vaticano e i loro resti vi sarebbero stati nascosti:
“Resti alieni conservati in Vaticano: è mistero” scriveva tempo fa “Affaritaliani.it” a caratteri cubitali e anche il noto sito Dagospia si è occupato a suo tempo del fatto : “marziani in vaticano – trovati resti di alieni in uno scantinato. ” Anche Il Timone e il noto sito Il fatto Quotidaino ne hanno parlato ma vediamo brevemente cosa sarebbe avvenuto e chi avrebbe effettuato la clamorosa scoperta degli ennesimi “resti” di esseri alieni.
Il Vaticano ha sempre mostrato interesse verso la possibilità di vita in mondi extraterrestri , infatti ricordando quanto affermava il direttore della Specola Vaticana José Gabriel Funes:
“Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come ‘fratello’ e ‘sorella’, perché non potremmo parlare anche di un ‘fratello extraterrestre’? Farebbe parte comunque della creazione”
Queste dichiarazioni si possono far risalire a quanto affermato da Papa Francesco in una notizia battuta dall’ANSA il 14 maggio del 2014. La notizia riporta quanto espresso da Papa Francesco durante la messa a Santa Marta.
“Se domani venisse una spedizione di marziani, per esempio, e alcuni di loro venissero da noi, ecco… marziani, no? Verdi, con quel naso lungo e le orecchie grandi, come vengono dipinti dai bambini … E uno dicesse: ‘Ma, io voglio il Battesimo!’. Cosa accadrebbe?”. Se lo è chiesto il Papa, riflettendo sulla libertà dello Spirito Santo, che “soffia dove vuole”, e la tentazione dei credenti e della Chiesa di rinchiuderlo invece dentro limiti. Ma, come disse papa Giovanni, “proprio lo Spirito che aggiorna la Chiesa”, e come possono i fedeli, i preti, i vescovi, “porre impedimenti” allo Spirito? Si chiedano piuttosto tutti, suggerisce papa Francesco, “chi sono io per porre impedimenti?“
Il Vaticano ha avuto sempre interesse verso la possibilità di altri mondi e alcuni suoi esponenti si sono esposti a considerazioni anche sul fenomeno UFO. Queste dichiarazioni ci portano dritti ad alcune dicerie secondo le quali sarebbero custoditi scheletri di alieni nelle stanze segrete.
Della cosa ha parlato Blitz Quotidiano riprendendo il blog L’Occhio di Horus. Secondo cui:
“Le dichiarazioni del ricercatore Cristoforo Barbato hanno risvegliato l’interesse degli addetti ai lavori sui presunti rapporti tra il Vaticano e forme di vita extraterrestre. Secondo alcune fonti sarebbero stati addirittura ritrovati alcuni scheletri di creature aliene seppelliti in Vaticano! I resti sarebbero stati ritrovati, negli anni ’90 del XX secolo, a seguito di alcuni lavori di ristrutturazione di una cantina vecchia di secoli ubicata sotto la biblioteca del Vaticano.
Il teschio di un essere simile agli alieni Grigi fu inviata da un anonimo alla CN. A seguito dell’eccezionale scoperta il servizio di sicurezza del Vaticano si sarebbe affrettato ad interdire qualsiasi accesso alla biblioteca. Un portavoce della Santa Sede avrebbe espresso il proprio timore reverenziale riguardo alla scoperta anche se in seguito smentì categoricamente il suo coinvolgimento. Fonti di stampa avrebbero anche confermato che Papa Giovanni Paolo, su richiesta di molte organizzazioni di sicurezza mondiali, ordinò il massimo silenzio sulla vicenda”.
Ma come al solito le fonti sono anonime, degli scheletri e dei teschi non si sa nulla di concreto e nessuno li ha mai visti e si fa un grande salto di fantasia accostando i presunti resti agli alieni grigi di Roswelliana memoria, ottimo innesco per accendere le discussioni mai sopite sulla presenza degli alieni sul nostro pianeta.