Carabiner e il Snap hook sono entrambi ganci dotati di un meccanismo di sicurezza per impedirne l’apertura. Il Carabiner deriva dal tedesco Karibinerhaken, in relazione alla carabina, un fucile con canna accorciata utilizzato dal 1923 in poi.
L’accessorio veniva utilizzato per fissare il fucile a una cinghia per il trasporto e per sganciarlo rapidamente quando l’arma doveva essere utilizzata.
In questi giorni il carabiner viene utilizzato in arrampicata, salvataggio e altre attività che richiedono un sistema di sgancio rapido affidabile e sicuro. Ma che dire dello snap hook, non è quasi lo stesso?
Allora qual è la differenza tra queste due tipologie di moschettoni? Un prepper dovrebbe conoscerne le caratteristiche e le possibilità d’uso.
I carabiner si sganciano con una pressione verso l’interno, mentre gli snaphook si sganciano con una pressione verso il basso, anche se entrambi sono dotati di una leva a molla. I carabiner sono utilizzati per l’attrezzatura da arrampicata professionale, mentre gli snap hook hanno una varietà di usi domestici e nautici.
I materiali da cui è possibile realizzare i ganci a scatto includono:
- Zinco pressofuso
- Acciaio inossidabile
- Ottone ghisa malleabile
- Acciaio
- Alluminio
- Plastica
Il materiale di cui sono fatti i moschettoni professionali include:
- Lega di alluminio: leggera e resistente
- Acciaio inossidabile: super resistente ma più pesante
Sicurezza di carabiner e snap hook
Per sganciare un carabiner si spinge la leva verso l’interno. Il blocco dello snap hook viene rilasciato verso il basso quando si applica la pressione del pollice su una piccola manopola che si allontana dalla parte superiore del gancio.
Entrambi i meccanismi sono caricati a molla, il che significa che una volta rilasciata la pressione il blocco si chiuderà automaticamente. Il carabiner si sgancia facilmente sotto tensione, ma lo snap hook si sgancia solo una volta superata la tensione.
Alcuni snap hook hanno una parte girevole mentre altri hanno un manicotto di bloccaggio filettato che ne impedirà lo sgancio accidentale.
Sia i carabiner che gli snap hook hanno grande capacità di sopportare il peso e, per l’uso professionale, devono essere testati e valutati con un valore di kN (kilo Newton) inciso sul dorso del gancio, per garantire che possano sostenere il carico.
Questo è un carabiner:
… e questo è un tipo di snap hook:
Le persone che potrebbero aver bisogno di fissare pesi pesanti, utilizzare attrezzature per l’arrampicata o creare sistemi di carrucole utilizzeranno i carabiner che sono stati classificati correttamente.
La norma finale OSHA (Occupational Health and Safety Act), entrata in vigore nel 2017, specifica che la resistenza del cancello dei carabiner deve essere testata in “tutte le direzioni” per un carico di 16 kN o 3600 lb al fine di rispettare le Norme sulle superfici di lavoro e sui dispositivi di protezione individuale (sistemi di protezione anticaduta) (29 CFR parte 1910, sottoparti D e I).
Gli alpinisti e le persone che lavorano in quota sanno che le loro vite dipendono dalla loro attrezzatura. I carabiner fanno parte dell’equipaggiamento utilizzato dai primi soccorritori per proteggersi e mettere in salvo le vittime.
Nel paragrafo precedente è stato menzionato solo il cancello, il carico di trazione effettivo per il moschettone è di 2267.962 chili o 22,5 kN.
In una nota cautelativa, i moschettoni non sono pensati per l’uso da parte di persone che pesano più di 190 chili.
La forza kN si calcola prendendo il peso di una persona e moltiplicandolo per l’accelerazione della caduta. Non entreremo nei dettagli in questo articolo, ma se sei interessato ai calcoli troverai informazioni qui.
Sfortunatamente ci sono molti inserzionisti di moschettoni per uso non professionale che non sembrano distinguere tra un carabiner e uno snap hook. Se hai bisogno di moschettoni per la sopravvivenza, acquistali da un’azienda che fornisce attrezzatura da arrampicata e che impiega esperti che possono aiutarti.
Cosa non fare con carabiner e snap hook
Ci sono alcuni accorgimenti da tenere presenti se vuoi stare al sicuro in situazioni di sopravvivenza
Non:
- ❌ Attaccare uno snap hook ad un carabiner
- ❌Attaccare un carabiner ad un altro carabiner
- ❌ Attaccare un carabiner direttamente alla fettuccia
- ❌ Usare uno snap hook per arrampicarti
- ❌ Acquistare un carabiner o uno snap hook che non riportino una valutazione kN su di essi
Diversi tipi di snap hook
Panic Snap
Se lavori intorno ai cavalli, avrai familiarità con lo sgancio rapido a scatto di panico.
Non c’è bisogno di premere la manopola sul lato: quando i cavalli iniziano a farsi prendere dal panico, è necessario liberarli facilmente, quindi tirando verso il basso lo scatto antipanico nella direzione della freccia sul moschettone assicurerà un rapido rilascio con una sola mano.
Questo tipo di moschettone può essere utilizzato per liberare i cavalli per allontanarli dal pericolo in pochi secondi.
Fixed eye snap
La base del moschettone è fissata in posizione e non è girevole. Questo tipo di gancio viene utilizzato nell’industria marittima per fissare l’attrezzatura nautica, ad esempio attaccata alle catene di sicurezza del rimorchio, alle catene dell’ancora della barca o per attaccare un secchio di salvataggio alla barca
Cast snap hooks
Questi sono utilizzati per la pesca e consente di non dover legare e attaccare una lenza a diversi rig. Vuoi cambiare l’esca o gli ami: basta agganciare un nuovo sistema usando il moschettone fuso in acciaio inossidabile. Fa risparmiare un sacco di tempo ai pescatori.
Swivel snaps
Il moschettone girevole viene spesso utilizzato nei guinzagli per cani, cinghie per borse o fotocamere e impedisce che la cinghia si aggrovigli. La base è regolabile, il che significa che la molla può ruotare lungo l’asse verticale.
Trigger snap
Così chiamato, poiché richiede un’azione di richiamo come quella di una pistola, lo scatto del grilletto è molto più semplice della manopola che spinge il cancello verso il basso con la pressione del pollice come nel moschettone del tipo a catenaccio.
Lo scatto a scatto consente di rilasciare il filo con una mano. Questo lo rende facile da usare come un moschettone per sganci rapidi con una sola mano. Il grilletto non può essere rilasciato accidentalmente e può essere utilizzato per cinturini per binocoli, fotocamera, borsa e tracolla.
Bolt Snaps
Questi sono più spesso visti sui guinzagli degli animali domestici e utilizzano la pressione su un pulsante sul lato del cancello per farlo scorrere verso il basso per aprirlo.
Diverse forme di carabiner
I diversi tipi dipenderanno dalla forma del moschettone, dal tipo di leva e dalle dimensioni e dalla forza del moschettone.
D Shape
Questa è la forma del moschettone più resistente ed è utilizzata per la maggior parte delle applicazioni di arrampicata. I carichi sono distribuiti verso l’asta di sostegno, lontano dal lato del cancello, a causa della forma.
Offset D
La forma asimmetrica a D è popolare, essendo più piccola a un’estremità della D e con un’apertura del cancello più grande. Questo li rende molto facili da ritagliare. Tuttavia, l’area interna non è ampia come la convenzionale D o la forma ovale.
La maggior parte degli scalatori possiede moschettoni a D offset, nonostante siano un po’ più costosi della forma a D convenzionale, semplicemente per la loro comodità.
Ovale
Quando sono stati inventati i carabiner, l’ovale era apparentemente la forma originale, tuttavia non sono così forti come la forma a D e l’apertura del cancello è la più piccola.
A loro favore l’uniformità delle curve di sommità e di base limita le possibilità di spostamento dei carichi, il che li rende perfetti per l’arrampicata artificiale. Sono adatti anche per le doppie con freno a moschettone.
Forma a pera (moschettone HMS)
Questi moschettoni con le loro ampie aperture del cancello sono utilizzati principalmente per la discesa in corda doppia. HMS – Halb Mastwerf Sicherung – si traduce dal tedesco come nodo mezzo sicuro, un esempio è il popolare attacco Münter:
A causa della loro parte superiore più ampia sembrano una pera capovolta.
Diversi meccanismi di bloccaggio sui moschettoni
I robusti moschettoni a leva dritta o a leva piegata possono essere sia non bloccabili che bloccabili. I moschettoni non bloccabili consentono uno sgancio rapido, mentre quelli bloccabili utilizzano un meccanismo a vite per il bloccaggio.
Molti moschettoni con chiusura sono dotati di una sezione arancione o rossa, questo permette di sapere che se riesci a vedere il colore, allora il cancello non è bloccato.
È importante non avvitare troppo il meccanismo di bloccaggio perché potresti avere difficoltà a sbloccarlo e in una situazione di arrampicata o di emergenza ciò potrebbe costare secondi preziosi, poiché normalmente hai solo una mano libera da usare per svitare il meccanismo di bloccaggio.
I moschettoni a tripla chiusura richiedono pressione su entrambi i lati per sbloccare il cancello.
Quando si tratta di arrampicata, non c’è sostituto per i carabiner correttamente dimensionati. Fatti guidare da professionisti per l’arrampicata e le possibili attrezzature di soccorso se pianifichi una escursione di sopravvivenza a lungo termine.
Per altre applicazioni in casa e in campeggio puoi permetterti di sperimentare e vedere quale tipo di moschettone ti si addice meglio.
Usi
Usi per i carabiner
Vedrai spesso moschettoni multicolori in vendita presso i punti cassa di ferramenta e negozi generali poiché sono diventati sempre più popolari al posto del tradizionale portachiavi. È molto più facile sbloccare il cancello di un carabiner e consegnare a qualcuno una chiave dal tuo set, se necessario.
Sono veloci da usare quando si fissano oggetti come torce ai passanti della tenda o si fissano chiavi importanti a un passante all’interno di uno zaino in modo che non vengano inavvertitamente tirati fuori con altri oggetti e perse.
In effetti, ci sono centinaia di usi per i carabiner, tuttavia quelli più economici, spesso realizzati in alluminio NON sono molto fortio e non dovrebbero mai essere usati per sopportare pesi dove potrebbero essere in gioco vite umane.