La missione pianificata dalla NASA per studiare gli oceani sotto la crosta ghiacciata della quarta luna di Giove ha un nome formale: Europa Clipper.
Il nome richiama i velieri che solcavano gli oceani della Terra nel 19 ° secolo. Erano imbarcazioni a vela tre alberi rinomate per la loro grazia e rapidità. Queste navi facevano la spola attraverso l’oceano atlantico trasportando beni provenienti dal nuovo mondo.
Riprendendo questa tradizione la sonda spaziale Europa Clipper dovrebbe orbitare intorno ad Europa con rapidi avvicinamenti ed allontanamenti, offrendo agli scienziati la possibilità di studiare la luna da vicino. Il piano di missione prevede da 40 a 45 flyby, durante i quali il veicolo spaziale dovrebbe fornire immagini ad alta risoluzione della superficie ghiacciata della luna e indagare la sua composizione e la struttura della sua crosta gelata, sotto la quale si ritiene vi siano oceani allo stato liquido, possibilmente, si spera che la sonda possa passare attraverso uno dei pennacchi causati dai geyser che eruttano dalla superficie di Europa, l’indizio principale che sotto la crosta ghiacciata il satellite di Giove nasconda vasti oceani di acqua liquida.
La probabile presenza di acqua allo stato liquido ha fatto di Europa, già da tempo, una priorità per l’esplorazione spaziale. L’obiettivo finale della missione Europa Clipper è quello di determinare se Europa sia abitabile, se sia, cioè, in possesso di tutti e tre gli ingredienti necessari per la vita: acqua allo stato liquido, ingredienti chimici, e le fonti di energia sufficienti per consentire la biologia.
Tra gli altri obbiettivi della missione c’è anche quello di provare ad individuare un’area adatta per l’atterraggio di un lander provvisto di trivella e strumenti per l’analisi fisica del ghiaccio di superficie e dell’acqua in profondità che sarà programmato per una missione successiva.
“Nel corso di ogni orbita, la sonda sarà brevemente esposta ad aree ad alta radioattività ma la velocità del passaggio le permetterà di raccogliere moltissimi dati scientifici ed uscirne senza subire danni“, ha dichiarato Robert Pappalardo, scienziato del progetto della NASA Europa Clipper distaccato presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California.
Il lancio della sonda spaziale è previsto entro per 2020, con tempi di viaggio fino a Giove da 3 a 7 anni a seconda del lanciatore, probabilmente un Falcon heavy della SpaceX, e di quali allineamenti planetari potranno essere utilizzati. Il JPL gestisce la missione per il Science Mission Directorate della NASA.
Per ulteriori informazioni sulla missione Clipper Europa della NASA, visitare il sito della NASA dedicato alla missione oppure quello del JPL.
N.B.: questo articolo è stato aggiornato per inserire nuove informazioni sulla missione e sul momento del lancio. L’articolo originale era del 13 marzo 2017