La Terra ha appena ricevuto una trasmissione laser da un mondo (e forse un universo) da record a 140 milioni di miglia di distanza, che potrebbe avere importanti implicazioni per il futuro dei viaggi spaziali.
Specifichiamolo subito: non si tratta di un messaggio di origine extraterrestre: in realtà la fonte è stata la navicella spaziale Psyche della NASA, che attualmente si trova a circa 1,5 volte la distanza tra la Terra e il Sole.
Trasmissione laser da lontano: un passo in più
Meera Srinivasan è responsabile delle operazioni del progetto presso il Jet Propulsion Laboratory della Nasa, nel sud della California e ha dichiarato in una nota: “Questo rappresenta una pietra miliare significativa per il nostro lavoro poiché mostra come le comunicazioni ottiche possono interfacciarsi con il sistema di comunicazioni a radiofrequenza di un veicolo spaziale”.
Questo importante passo avanti è stato ottenuto utilizzando una funzionalità di Psiche chiamata Deep Space Optical Communications, o DSOC, uno dei numerosi compiti del droide. La sua direttiva principale è esplorare 16 Psyche, l’asteroide da 100.000 quadrilioni di dollari da cui prende il nome. La NASA ha voluto mostrare il potenziale di un trasmissione laser da condurre attraverso distanze interstellari, consentendo un’elevata larghezza di banda e una connessione molto più rapida – da 10 a 100 volte più veloce di quella disponibile oggi – tra gli esseri umani e le sonde che inviano nello spazio.
Questo risultato è stato particolarmente significativo in quanto, oltre a inviare il messaggio laser a una distanza record, la NASA è riuscita anche a trasmettere i dati reali raccolti dalla navicella spaziale. Srinivasan ha spiegato: “Abbiamo effettuato il downlink di circa 10 minuti di dati duplicati del veicolo spaziale. Fino ad allora, avevamo inviato test e dati diagnostici nei nostri downlink da Psiche”.
Vale a dire, nel novembre dello scorso anno, il segnale di Psyche è stata rimandata sulla Terra da 10 milioni di miglia di distanza, ma si è trattato di dati di test precaricati e non di informazioni “reali”. Ciò ha segnato il culmine di una serie di messaggi inviati dalla sonda da quando è stata lanciata il 13 ottobre a bordo di un razzo Falcon Heavy di SpaceX.
Il test
Durante un precedente test di prova di trasmissione laser a dicembre, Psyche ha trasmesso dati da 19 milioni di miglia di distanza, inviandoli alla velocità massima del sistema di 267 megabit al secondo. Questa corrispondenza, che ha incluso le riprese di un gatto soriano arancione di nome Taters, ha impiegato poco più di un minuto e mezzo per raggiungere la terra, una velocità paragonabile a quella di Internet a banda larga. Al contrario, quest’ultima trasmissione DSOC è stata di soli 25 megabit. Ciò era dovuto al fatto che Psiche fosse sette volte più lontana, riducendo la velocità con cui poteva inviare e ricevere messaggi.
Il comunicato ha affermato che, al di là di tutto, l’esperimento riguardante la trasmissione laser haeclissato l’obiettivo del progetto di “dimostrare che almeno 1 Mbps era possibile a quella distanza”. La Nasa ha spiegato, tramite alcune dichiarazioni riportate dal New York Post, che questo momento spartiacque ha fatto ben comprendere come i veicoli spaziali “potrebbero utilizzare le comunicazioni ottiche a sostegno del prossimo passo da gigante dell’umanità: inviare esseri umani su Marte”.
Si prevede che Psyche sorvolerà il Pianeta Rosso entro il 2026, dopodiché si dirigerà verso la sua destinazione principale, 16 Psyche, che dovrebbe raggiungere entro il 2029. Come la ricerca del Passaggio a Nord-Ovest da parte dei primi pionieri, l’obiettivo sarà quello di tracciare la mappa di questa frontiera finale, che contiene abbastanza metalli preziosi da far crollare il mercato dell’oro.
Che cos’è una trasmissione laser?
Una trasmissione laser spaziale è un metodo di trasferimento dati che utilizza la luce laser per inviare informazioni tra dispositivi spaziali. Questa tecnologia sfrutta i vantaggi del laser, come la velocità e la direzionalità del fascio luminoso, per consentire comunicazioni ad alta velocità e a lunga distanza nello spazio.
Inoltre, una trasmissione laser è meno soggetta a interferenze rispetto ad altri metodi di comunicazione, come le onde radio, e può essere utilizzata per trasferire dati tra satelliti, sonde spaziali e stazioni terrestri con maggiore efficienza. Questa tecnologia è fondamentale per molte missioni spaziali moderne, consentendo il trasferimento di grandi quantità di dati in modo rapido ed efficiente attraverso l’universo. Abbiamo ancora molto da studiare e scoprire sul fenomeno della trasmissione laser che potrà essere una tecnologia molto utile per lo studio e l’esplorazione spaziale.