- 1. Paradosso di Fermi
- 2. Cervello Boltzmann
- 3. Irrigatore Feynman
- 4. Paradosso della morte per calore
- 5. Paradosso dell'informazione del buco nero
- 6. Paradosso dei gemelli
- 7. Paradosso di Ehrenfest
- 8. Paradosso della foglia di tè
- 9. Il paradosso della ruota di Aristotele
- 10. Il paradosso delle file in movimento
- 11. Paradosso della freccia
- 12. Il paradosso del gatto di Schrodinger
- 13. Quantum Zeno Effect (Turing paradox)
- 14. Paradosso EPR
- 15. Paradosso della dicotomia
Abbracciare idee contraddittorie può effettivamente essere il segreto della creatività e della leadership. Lo scopo di un paradosso è quello di attirare l’attenzione e provocare nuove intuizioni. Ci sono molte teorie contraddittorie nella scienza che sono incredibilmente sorprendenti da comprendere. Ecco i 15 paradossi più interessanti della scienza.
1. Paradosso di Fermi
Dato che la nostra stella e la Terra fanno parte di un sistema planetario giovane rispetto al resto dell’universo, la Terra dovrebbe essere già stata visitata o contattata dagli alieni. E allora, dove sono tutti quanti?
2. Cervello Boltzmann
È più probabile che un singolo cervello si formi spontaneamente e brevemente in un vuoto (completo di un ricordo di essere esistito nel nostro universo) piuttosto che l’universo sia nato come risultato di una fluttuazione casuale in un universo in equilibrio termico.
3. Irrigatore Feynman
L’irrigatore inverso di Feynman è un dispositivo simile a un irrigatore che viene immerso in un serbatoio facendogli aspirare il fluido circostante. La questione di come un tale dispositivo possa girare è stata oggetto di un dibattito intenso e straordinariamente longevo.
4. Paradosso della morte per calore
Era un argomento reductio ad absurdum che veniva usato quando si credeva che l’universo fosse eterno: se l’universo è davvero infinitamente vecchio, allora perché, secondo la seconda legge della termodinamica, non ha raggiunto l’equilibrio termico?
5. Paradosso dell’informazione del buco nero
Il paradosso dell’informazione del buco nero riguarda il modo in cui l’informazione quantistica viene apparentemente persa in un buco nero, con il processo della radiazione di Hawking.
6. Paradosso dei gemelli
In fisica, il paradosso dei gemelli è un esperimento mentale di relatività speciale che coinvolge gemelli identici, uno dei quali compie un viaggio nello spazio in un razzo ad alta velocità e torna a casa per scoprire che il gemello rimasto sulla Terra è più vecchio di lui.
Questo risultato appare sconcertante perché ogni gemello vede l’altro gemello in movimento, e quindi, in conseguenza di un’applicazione scorretta e ingenua della dilatazione del tempo e del principio di relatività, ciascuno dovrebbe paradossalmente trovare l’altro invecchiato meno.
7. Paradosso di Ehrenfest
Si riferisce alla descrizione relativistica della geometria di un disco rigido rotante. Ehrenfest ha formulato questo paradosso nel 1909 nel contesto della teoria della relatività speciale (SRT) di Einstein pubblicata nel 1905.
Il paradosso sta nel fatto che esiste una discrepanza tra la circonferenza euclidea rispetto alla circonferenza calcolata dalla Teoria della Relatività Speciale basata sulla concentrazione di Lorentz.
8. Paradosso della foglia di tè
Il paradosso delle foglie di tè è un fenomeno in cui le foglie di tè in una tazza di tè, dopo essere state mescolate, migrano verso il centro e il fondo della tazza piuttosto che essere forzate ai bordi, come ci si aspetterebbe in una centrifuga a spirale.
9. Il paradosso della ruota di Aristotele
Una ruota è rappresentata nello spazio bidimensionale come due cerchi. Il suo cerchio più grande, esterno, è tangente a una superficie orizzontale, mentre quello più piccolo, interno, ha lo stesso centro ed è fissato rigidamente a quello più grande.
Supponendo che il cerchio più grande rotoli senza scivolare per un giro completo, le distanze percorse da entrambi i cerchi sono le stesse. La distanza percorsa dal cerchio più grande è uguale alla sua circonferenza, ma per il più piccolo è maggiore della sua circonferenza, creando così un paradosso.
10. Il paradosso delle file in movimento
Per quanto riguarda due file di corpi in movimento, con ciascuna fila composta da un numero uguale di corpi di uguale dimensione che si incrociano su un ippodromo mentre procedono con uguale velocità in direzioni opposte,
…la fila che originariamente occupava lo spazio tra la porta e il punto medio del percorso e l’altra quella tra il punto centrale e il palo di partenza. Questo… comporta la conclusione che metà di un dato tempo è uguale al doppio di quel tempo.
11. Paradosso della freccia
Se tutto, quando occupa uno spazio uguale, è fermo in quell’istante di tempo, e se ciò che è in locomozione occupa sempre tale spazio in qualsiasi momento,
… una freccia in volo è immobile in quell’istante di tempo e nell’istante di tempo successivo ma se entrambi gli istanti di tempo sono presi come lo stesso istante o istante di tempo continuo allora è in movimento.
12. Il paradosso del gatto di Schrodinger
È un esperimento mentale che illustra un paradosso della sovrapposizione quantistica. Un ipotetico gatto può essere considerato contemporaneamente sia vivo che morto a causa del fatto che il suo destino è legato a un evento subatomico casuale che può verificarsi o meno.
13. Quantum Zeno Effect (Turing paradox)
L’effetto Zeno quantistico (noto anche come paradosso di Turing) è una caratteristica dei sistemi quantomeccanici che consentono di arrestare l’evoluzione temporale di una particella misurandola abbastanza frequentemente rispetto a un’impostazione di misurazione prescelta.
14. Paradosso EPR
Il paradosso coinvolge due particelle entangled secondo la meccanica quantistica. Secondo l’interpretazione di Copenhagen della MQ, ogni particella è individualmente in uno stato incerto fino a quando non viene misurata, a quel punto lo stato di quella particella diventa certo.
15. Paradosso della dicotomia
Detto semplicemente, il paradosso della dicotomia di Zenone postula che è impossibile viaggiare dal punto A al punto B perché c’è un numero infinitamente divisibile di spazi nel mezzo, ed è impossibile attraversare una quantità infinita di spazio.