Il telescopio spaziale Hubble continua a regalarci immagini di un cosmo straordinariamente spettacolare e suggestivo: è la volta di di una piccola sezione dell’onda d’urto della supernova Cygnus, situata a circa 2400 anni luce di distanza dalla Terra.
Il nome Cygnus deriva dalla sua posizione nella costellazione settentrionale del Cigno, dove occupa un’area 36 volte più grande della Luna piena. La genesi di questo straordinario fenomeno cosmico risiede nella detonazione di una stella morente circa 20 volte più massiccia del nostro Sole, in un periodo compreso tra i 10.000 e i 20.000 anni fa.
Successivamente, i residui della stella si sono espansi di circa 60 anni luce rispetto al suo centro: l’onda d’urto generata ha segnato il bordo esterno della stella e continua ad espandersi di circa 350 chilometri al secondo. L’interazione del materiale espulso e del materiale interstellare a bassa densità spazzato via dall’onda d’urto, ha aiutato a sviluppare una peculiarità che interessa la sua struttura che ricorda un velo.
Ma tra le informazioni più interessanti, gode di particolare rilievo il dettaglio che da qualche parte tra 10.000 e 20.000 anni fa, i nostri antenati probabilmente godettero lo spettacolo di una di queste esplosioni.
Hubble ha scattato per la prima volta una foto del Cygnus Loop nel 1991, anche se a quel tempo lo specchio principale del telescopio spaziale aveva un’anomalia che rendeva le sue immagini un po’ sfocate. il telescopio spaziale era stato lanciato solo un anno prima; sarebbero passati altri due anni prima che gli astronauti lo visitassero e riparassero.
Hubble è stato il primo telescopio spaziale progettato per la manutenzione in orbita. Gli astronauti lo hanno visitato altre quattro volte per sostituire parti e aggiornare il suo hardware.
Di conseguenza, il telescopio ora scatta immagini di qualità superiore e possiamo vedere il Cygnus Loop in modo più dettagliato che mai.