Il piccolo elicottero Mars Ingenuity ha trascorso all’aperto la sua prima notte marziana. Il veicolo si trova all’interno del cratere Jezero dove la temperatura può toccare i – 90 gradi Celsius. Una temperatura del genere può congelare e danneggiare i suoi delicati componenti elettrici e le batterie di bordo necessarie per alimentarlo durante il volo.
Aver trascorso indenne la gelida notte marziana è solo il primo passo dell’avventura di Ingenuity. Nei prossimi giorni il piccolo robot sarà il primo veicolo a tentare un volo a motore su un altro pianeta.
L’elicottero Mars Ingenuity ha un’unica missione da compiere, condurre test di volo nella tenue atmosfera di Marte; l’elicottero non trasporta a bordo strumenti scientifici e non effettuerà nessun tipo di analisi di Marte. Entro 30 “sol” marziani (un sol è un giorno marziano lungo 24,6 ore), Ingenuity completerà i suoi test di volo inviando a terra tutti i dati che raccoglierà.
Qualche giorno fa il rover Persevarence ha inviato al controllo missione la prima immagine dell’elicottero Mars Ingenuity sulla superficie di Marte. Scattata dalla telecamera posteriore sinistra Hazard Avoidance, l’immagine mostra le pale del rotore dell’elicottero ancora allineate l’una sull’altra e le sue quattro zampe saldamente ancorate nella superficie del pianeta rosso.
L’elicottero Mars Ingenuity, per i prossimi due giorni, sarà impegnato nella raccolta di informazioni sulle prestazioni dei sistemi di controllo termico e di alimentazione. Queste informazioni verranno utilizzate per mettere a punto il sistema di controllo termico che gli permetterà di sopravvivere alle gelide notti di Marte durante l’intero periodo dell’esperimento di volo.
Il 7 aprile verranno sciolti i vincoli che tengono allineate le pale del rotore. Se il team che guida la missione raggiungerà questo traguardo, nei prossimi sol verranno effettuati ulteriori test delle pale del rotore e dei motori. Il controllo eseguirà dei test sull’unità inerziale, che controlla l’orientamento e la velocità angolare di Ingenuity e sul computer di bordo che piloterà autonomamente l’elicottero.
Se i controlli andranno bene, il piccolo elicottero Mars Ingenuity tenterà il decollo entro la serata dell’undici aprile. I test di volo saranno ripresi dalle telecamere del rover Perseverance che forniranno molte immagini ad alta definizione della storica missione
Alcune curiosità sull’elicottero Mars Ingenuity
L’elicottero Mars Ingenuity è un dimostratore tecnologico, un progetto che cerca di testare, per la prima volta, il volo a motore su un pianeta diverso dalla Terra. Ingenuity è dotato di quattro pale realizzate in fibra di carbonio, disposte in due rotori che ruotano in direzioni opposte a circa 2.400 giri / min. E’ dotato di celle solari, batterie e altri componenti innovativi.
Librarsi nel cielo di Marte non è semplice, l’atmosfera è molto rarefatta e rende difficile generare una portanza sufficiente. Poiché l’atmosfera di Marte è 100 volte meno densa di quella terrestre, Ingenuity deve essere leggero, con le pale del rotore molto grandi e che devono ruotare molto più velocemente di quanto sarebbe necessario sulla Terra.
Un’altra difficoltà riguarda il controllo, infatti l’elicottero Mars Ingenuity è troppo lontano dalla Terra per essere controllato come un drone. Per questo motivo i comandi dovranno essere inviati con largo anticipo, con i dati che giungeranno sulla Terra molti minuti dopo che la navicella avrà effettuato il suo volo.
Il nome Ingenuity è stato scelto dalla studentessa delle scuole superiori Vaneeza Rupani di Northport, Alabama, che originariamente ha proposto il nome per il rover Mars 2020, prima che fosse chiamato Perseverance. Tuttavia i funzionari della NASA hanno deciso di utilizzare il nome proposto dalla giovane per il piccolo elicottero.
Con i test effettuati dal 2014 al 2019, gli ingegneri del JPL hanno dimostrato che è possibile costruire un veicolo leggero, in grado di generare una portanza sufficiente per la tenue atmosfera di Marte e in grado di sopravvivere in un ambiente ostile. I tecnici hanno testato modelli progressivamente più avanzati in speciali simulatori.
Nel gennaio 2019, l’elicottero Mars Ingenuity ha superato la sua valutazione di volo finale. Ingenuity inoltre ha già superato alcuni traguardi posti dalla NASA, è sopravvissuto al lancio da Cape Canaveral, al viaggio verso Marte e allo sbarco sul Pianeta Rosso e infine pochi giorni fa è stato sganciato correttamente e ha superato indenne la sua prima gelida notte marziana.
Tra pochi giorni, come detto, Ingenuity tenterà il suo primo volo. Se l’elicottero riuscirà nel primo test, il team di Ingenuity tenterà almeno altri quattro altri voli entro una finestra di 30 giorni marziani.
In caso di successo, la tecnologie testata da Ingenuity potrebbero abilitare altri veicoli volanti avanzati che potrebbero essere utilizzati in future missioni robotiche e umane sul pianeta rosso.
Veicoli volanti come Ingenuity potrebbero offrire un punto di vista unico che gli attuali orbiter non sono in grado di dare. Fornire immagini ad alta definizione e ricognizioni utili ai robot o ai futuri astronauti consentendo l’accesso a terreni difficili da raggiungere.