Il Sole in questo periodo è in forte attività e ha bisogno di una calmata a dire il vero! Un’espulsione di massa coronale “cannibale” nata da molteplici tempeste solari, inclusa un'”eruzione oscura” a sorpesa, è attualmente in rotta di collisione con la Terra e potrebbe innestare una violenta tempeste geomagnetica sul nostro pianeta oggi 18 luglio.
Le espulsioni di massa coronale (abbreviate CME) sono grandi nuvole, che si muovono in rapido movimento, di plasma magnetizzato e radiazione solare che vengono occasionalmente scagliate nello spazio assieme a brillamenti solari: potenti esplosioni sulla superficie del Sole che si generano quando si attivano anelli di plasma a forma di ferro di cavallo situati vicino alle macchie solari.
Sole: cosa succede quando le CME si schiantano sulla Terra?
Come informa Space.com, se le CME si schiantano sulla Terra, possono causare tempeste geomagnetiche (disturbi nel campo magnetico del nostro pianeta) che possono innescare blackout radio parziali e produrre aurore vibranti molto più lontane dai poli magnetici della Terra rispetto al normale. Una CME cannibale viene creata quando una CME iniziale è seguita da una seconda più veloce. Quando la seconda CME raggiunge la prima nuvola, la inghiotte, creando un’unica, massiccia ondata di plasma.
Il 14 luglio, il Sole ha lanciato una CME accanto a un’eruzione oscura (un brillamento solare contenente plasma insolitamente freddo che lo fa sembrare un’onda scura rispetto al resto della superficie infuocata del Sole) dalla macchia solare AR3370, una piccola macchia scura che fino ad allora era passato in gran parte inosservato, secondo Spaceweather.com Il 15 luglio, una seconda CME più veloce è stata lanciata dalla macchia solare molto più grande AR3363.