Isolato a casa? Allenati come un astronauta.
Questo è il consiglio di uno specialista del Jet Propulsion Laboratory della NASA di Pasadena, in California.
L’aspirante astronauta Rachel Zimmerman-Brachman ha detto nei giorni scorsi che l’isolamento è molto simile all’addestramento degli astronauti. Quindi ha escogitato questo messaggio positivo e lo ha lanciato tramite Facebook giovedì:
“L’atteggiamento è tutto: L’isolamento in casa sembra un’avventura che si svolge in uno spazio ristretto con un piccolo equipaggio durante una missione di lunga durata, con passeggiate spaziali occasionali e periodiche missioni di rifornimento. Mi sembra proprio l’addestramento da astronauta“.
Zimmerman-Brachman, da tempo impiegata al JPL, una laurea in fisica e studi spaziali, ha affermato di avere il desiderio di fare l’astronauta fin dall’infanzia. Ha fatto domanda quattro volte alla NASA e la Canadian Space Agency (Ha la doppia cittadinanza).
Quando l’epidemia di nuovo coronavirus ha colpito gli Stati Uniti e lei e molti altri impiegati del programma spaziale sono stati invitati a lavorare da casa, Rachel ha pensato subito agli amici che vivono o hanno vissuto in habitat marziani simulati e hanno partecipano ad altri studi sull’isolamento di lunga durata. Anche suo figlio di 14 anni è a casa, a Sherman Oaks, in California, a occuparsi dei compiti scolastici.
Il JPL sta elaborando un elenco di attività educative legate allo spazio che i giovani possono fare mentre sono a casa.
“La vita è una combinazione di ciò che ti accade e di ciò che fai al riguardo. Saremo costretti a stare chiusi in casa per un po’, quindi è giusto cercare di trarre il meglio da questa esperienza”, ha dichiarato a The Associated Press.
“Spero che molte altre persone trovino l’ispirazione necessaria per avere un atteggiamento positivo durante questo periodo difficile e trovare un modo per fare tesoro e raccogliere nuove esperienze dalla situazione attuale“, ha aggiunto.
“Siamo tutti sulla stessa barca“
