Raffrontato a quelli della Terra si tratta di un terremoto di magnitudo moderata ma, tra gli eventi sismici del pianeta rosso, questo è il più grande registrato finora: il lander InSight della NASA ha registrato un “mostro” di un terremoto, la cui magnitudo è stata stimata a 5 sulla scala usata sulla Terra.
Questo sisma batte il precedente detentore del record, un terremoto di magnitudo 4,2 che Insight ha registrato il 25 agosto 2021. Il nuovo terremoto su Marte è avvenuto il 4 maggio di quest’anno, nel 1.222° sol (o giorno marziano) della missione del lander.
Un terremoto di magnitudo 5 sulla Terra sarebbe classificato come moderato, causando solo lievi danni. Tuttavia, per gli standard registrati su Marte finora, si tratta di un terremoto molto potente, anzi è il più potente mai registrato su un pianeta extraterrestre notoriamente dotato di minore attività sismica rispetto alla terra.
Al momento non sappiamo cosa abbia causato il terremoto o da dove abbia avuto origine esattamente sul pianeta rosso, ma è già di grande interesse per i ricercatori. Si aggiunge agli oltre 1.300 terremoti che Insight ha rilevato dall’atterraggio nel novembre 2018.
Studiando le onde sismiche che viaggiano attraverso Marte, gli scienziati sperano di saperne di più sulla crosta, il mantello e il nucleo del pianeta. Ciò, comparato ai dati molto più ampi che abbiamo registrato qui sulla Terra, dovrebbe aiutarci a capire come si sono formati i pianeti rocciosi come la Terra e Marte.
“Da quando abbiamo impostato il nostro sismometro nel dicembre 2018, ne stavamo aspettando ‘uno più grande’“, afferma il geofisico planetario Bruce Banerdt del Jet Propulsion Laboratory (JPL) in California e leader del team che gestisce la missione InSight. “Questo terremoto ci fornirà sicuramente una visione unica del pianeta, come nessuno dei terremoti registrati in precedenza ha potuto fare. Gli scienziati analizzeranno questi dati per imparare nuove cose su Marte negli anni a venire“.
Poiché i terremoti su Marte in genere non sono violenti come i terremoti della Terra, sono più difficili da rilevare, inoltre altre vibrazioni, ad esempio dal vento, possono interferire con le letture. Sapendo queste cose, InSight è stato dotato di un sismometro altamente sensibile chiamato Seismic Experiment for Interior Structure.
Si pensa anche che una certa attività vulcanica residua stia generando onde sismiche su Marte e gli esperti continuano a identificare nuovi modelli nei dati che Insight e il suo sismometro hanno già registrato e rimandato sulla Terra.
Quindi, riassumendo, possiamo aspettarci di leggere analisi molto più complete dei dati raccolti da Insight il 4 maggio 2022,nei prossimi mesi, ma per ora è chiaro che il terremoto è un record – e molto al di sopra della media degli eventi sismici normalmente previsti su Marte.
Sfortunatamente, Insight ha ora incontrato alcune difficoltà tecniche: con l’inizio dell’inverno marziano e l’aumento dei livelli di polvere nell’aria, il lander sta avendo problemi a raccogliere abbastanza luce solare con i suoi pannelli fotovoltaici per ricaricare le batterie che lo alimentano. Questo significa, purtroppo, che la macchina è entrata in modalità provvisoria.
La modalità provvisoria mette letteralmente il lander al minimo delle sue funzioni per consumare di meno e permettere alla poca potenza raccolta dalle batterie di mantenere le funzioni essenziali alla sopravvivenza della macchina.
Probabilmente, a meno che si verifichi un soffio di vento fortunato che ripulisca i pannelli fotovoltaici del lander, passerà del tempo prima che arrivino nuove entusiasmanti notizie da Insight.