Sui banchi del mercato si intravedono già i primi piselli freschi, dolci e teneri, e i cipollotti freschi di Tropea. Dunque approfittiamone per farne un ripieno per dei ravioli diversi dal solito, insieme a gamberi ed erbe aromatiche. Non è una ricetta veloce, ma vale la pena di provarla: in famiglia certamente ne saranno entusiasti!
Ingredienti per 4 persone
- 1 kg di piselli freschi
- 2 cipollotti di Tropea
- 3 spicchi d’aglio
- Olio extravergine d’oliva
- 1 porro
- 1 mazzetto di basilico
- Erba cipollina
- 500 g di farina bianca
- 4 uova
- 1 kg e 1/2 di gamberi
- Panna da cucina liquida
- 20 g di parmigiano grattugiato
- Timo, rosmarino e maggiorana
- Sale e pepe
- 1/2 litro di brodo vegetale
Ravioli ripieni di piselli freschi con crema di gamberi: preparazione
Prepara prima il ripieno per i ravioli in questo modo: sgrana i piselli freschi, falli cuocere in acqua poco salata insieme a uno spicchio d’aglio, un cipollotto di tropea, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva, sale e pepe. Monda e affetta sottilmente il porro, sbollentalo per pochi minuti. Trita finemente l’altro cipollotto e fallo rosolare a fiamma bassa insieme al porro, uno spicchio d’aglio e le erbe aromatiche – basilico, maggiorana, timo, rosmarino ed erba cipollina. Infine frulla tutto insieme ai piselli freschi e tieni da parte in una scodella.
Per la sfoglia: metti la farina a fontana sul piano di lavoro, sguscia dentro le uova e unisci un pizzico di sale. Lavora gli ingredienti con le mani fino a ottenere un impasto morbido e liscio, quindi stendilo sottilmente con il matterello. Ricavane dei quadrati, farciscili con la crema di piselli, sovrapponi su ognuno un altro quadrato di pasta, chiudi i bordi sigillandoli con le dita (oppure con l’apposito attrezzo) e lascia riposare i ravioli allineati su un telo infarinato.
Intanto stacca la testa ai gamberi, sgusciali, elimina il budello e sciacquali sotto acqua corrente. Lasciane 4 da parte, serviranno per guarnire alla fine. Rosola testa e polpa in olio extravergine d’oliva, timo, rosmarino, uno spicchio d’aglio, sale, pepe, quindi unisci la panna. Togli a questo punto le teste dei gamberi, l’aglio e il rosmarino, poi frulla tutto diluendo con il brodo vegetale.
Lessa i ravioli al dente, saltali brevemente in padella con un filo d’olio e un pò di parmigiano per mantecare. Stendi la crema di gamberi in piatti individuali e posiziona in superficie i ravioli. Infine decora con quelli messi da parte, saltati brevemente in padella con olio, sale e pepe nero macinato al momento.
Il vino adatto
Il miglior vino da abbinare a un piatto così ricco, a base di gamberi e piselli freschi, è sicuramente un bianco delicato e leggero. Il sapore così caratteristico dei crostacei, pregiati e saporiti, (dalle molte proprietà benefiche, ricchi di omega 3 e 6) infatti si sposa perfettamente con vini “eleganti“. Ad esempio il Franciacorta, uno spumante metodo classico eccellente, brioso, tra i più apprezzati al mondo. Perfetto, con questo gustoso piatto!
Un vero toccasana per l’organismo
Le primizie, ortaggi dalla spiccata azione drenante, depurante e disintossicante che aiuta l’organismo a sgonfiarsi, preannunciano la primavera. La disponibilità di questi prodotti, ricchi di fibre, sali minerali e vitamine, non avviene per caso: infatti arrivano quando molti sentono il peso dell’inverno, fisicamente e spiritualmente, stanchi, privi di energie, sensazioni che la primavera esalta con la tipica sonnolenza del periodo.
Una stagione di “grandi pulizie“, insomma, da attuare nel nostro organismo. Disintossicare, la parola d’ordine! E in questo compito gli ortaggi del momento riescono alla grande, quando si riscopre la voglia di portare in tavola profumi e colori nuovi.
Tra le primizie fave, taccole, fagiolini e piselli freschi
Ogni prodotto della terra ha le sue virtù, da sfruttare in pietanze meno elaborate. Quindi via alle cotture veloci o, meglio ancora, da gustare crudi. Tra le verdure più invitanti a foglia spiccano le fresche insalate: radicchi, indivie, spinaci ed erbe selvatiche – dall’ortica al tarassaco, dalla borragine al crescione – con il loro potere sgonfiante, drenante e rimineralizzante sono un vero e proprio toccasana per il corpo appesantito da cibi pesanti e troppo calorici.
Anche gli asparagi hanno un’alta qualità drenante: verdi o bianchi, sottili o più grossi, questi ortaggi svolgono una particolare azione sui reni, che vengono sollecitati dal loro consumo; un’azione salutare che si riflette anche su tutto l’apparato digestivo.
Per quanto riguarda i legumi, le primizie offrono davvero il meglio: piselli freschi, fagiolini, taccole e fave sono una buona fonte proteica vegetale, un ottimo modo per “fare il pieno” di vitamina C e B. Vanno però consumati dopo una veloce cottura, se vogliamo sfruttarne le doti disintossicanti.
Vantaggio non trascurabile, di alcuni legumi si possono sfruttare anche le bucce (a patto che siano cotte appena acquistate), come ad esempio i piselli freschi. Sono buonissime lessate brevemente e condite con un filo di olio extravergine; oppure saltate in padella con uno spicchio d’aglio e, perchè no, un pizzico di peperoncino.