Più giovani e sani con l’uva, ma quale varietà è più indicata per la salute?

L'uva è un frutto che non può mancare nella nostra tavola: ricca di antiossidanti e sali minerali, dà una marcia in più e contribuisce a prevenire molte malattie

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Se è vero che è preferibile consumare sempre frutta di stagione, questo consiglio va seguito con ancora più rigore quando le nostre tavole si arricchiscono di floridi grappoli d’uva. L’uva infatti è ricchissima di proprietà benefiche per il nostro benessere, e dà una mano a mantenersi giovani e in forma.

Questo frutto è caratterizzato da diverse varietà nel suo genere, che di distinguono per il colore rosso, bianco, nero, e proprio in base al colore, variano anche le proprietà che essa offre.

Per quanto riguarda i nutrienti, la quantità di sali minerali e vitamine varia in maniera poco significativa. Tutte le varietà sono composte principalmente da acqua e sono ricche di fruttosio. Chiaramente più sono dolci, più fruttosio conterranno.

Tra le sostanze più preziose invece, troviamo il resveratrolo e le proantocianidine oligomeriche. Si tratta di antiossidanti in grado di contrastare i radicali liberi che danneggiano le cellule nel nostro corpo. Proteggono dai danni vascolari, aiutando a prevenire le malattie cardiovascolari.

Le varietà rossa e nera contengono più antiossidanti rispetto a quella bianca grazie al pigmento scuro che agisce come agente riducente dei radicali. Da questo punto di vista quindi, l’uva nera e quella rossa sono la scelta migliore per la salute. I semi e la buccia dell’uva rossa, oltretutto, sono ricchi di resveratrolo e OPC e nella buccia e nei semi si trova anche la quantità maggiore di fibre. Per questo l’ideale sarebbe mangiare gli acini completi di semi e buccia.



Il Resveratrolo, oltre a migliorare la circolazione, aiuta a mantenere la pelle giovane e sana.

Un altro punto di forza dell’Uva sta nei fitochimici. Alcuni studi hanno dimostrato che questo frutto aiuta a ridurre il rischio di malattie cardiache e l’invecchiamento cerebrale. L’uva rossa o nera contiene resveratrolo, catechine e proantocianidine, collegate alla prevenzione di vari tumori tra cui quelli alla mammella, colon e polmone.

L’uva conservata in frigorifero riduce di molto i livelli fitochimici, per cui è meglio tenerla in una ciotola, a temperatura ambiente.

La polpa dell’uva è ricca di vitamine B1, B6, B2, A e C; di sali minerali, rame, ferro, magnesio, zinco, potassio e sodio; e di acidi organici, malico, tartarico (con proprietà antitumorali specifiche per il tumore della prostata) e citrico. Nella buccia dell’acino dell’uva rossa si concentrano numerosi polifenoli (il resveratrolo in primis), che riducono il consumo energetico, l’accumulo di grassi nel fegato, gli zuccheri nel sangue e anche la pressione arteriosa. Per quanto riguarda le calorie dell’uva, queste sono circa 60 per 100 grammi, quindi si tratta di un frutto a basso contenuto calorico.

Nonostante le calorie siano poche però, bisogna stare attenti agli zuccheri e al potassio. Quest’ultimo elemento infatti, merita un occhio di riguardo da parte dei soggetti che assumono beta bloccanti, così come coloro che soffrono di patologie renali. Inoltre, in caso di diarrea, è consigliabile evitare questo frutto a causa del suo potere anti-costipazione.

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