Olio di iperico, uno dei più sorprendenti rimedi che offre madre natura. Si potrebbe definire un “olio miracoloso”, ricco di sostanze emollienti, antisettiche, astringenti, decongestionanti e lenitive, combatte i radicali liberi, stimola la rigenerazione cellulare restituendo freschezza ed elasticità alla pelle. Da tenere sempre in casa a portata di mano, non solo per curare ustioni, graffi, abrasioni e piccole ferite sulla pelle, ma anche per attenuare le rughe sul volto.
Olio di iperico, come usarlo per attenuare le rughe
Se vuoi usarlo come trattamento di bellezza, bastano pochi gesti: ogni sera pulisci viso e collo dal trucco con il tuo metodo abituale, tampona con una spugna per togliere eventuali residui di umidità, quindi applica il magico olio con un batuffolo di cotone. Oppure, se preferisci, puoi anche stendere poche gocce su viso e collo direttamente con le dita, massaggiando con leggeri movimenti circolari. Ricorda che non deve entrare in contatto con gli occhi.
Bastano appena 20 giorni per vedere i primi apprezzabili risultati: guardati allo specchio, noterai che le rughe saranno molto meno evidenti! Nessun effetto collaterale per questo rimedio, a parte la fotosensibilizzazione: se stai programmando una vacanza al mare e ne sei soggetta, evita di utilizzarlo prima di esporti al sole.
L’olio di iperico potrebbe causare sgradevoli macchie scure sul viso, soprattutto quando la carnagione è molto chiara o sono presenti efelidi, difficili da eliminare in seguito. Come doposole invece è perfetto, se vuoi mantenere a lungo una splendida abbronzatura.
Curiosità sull’olio di iperico
Fin dai tempi antichi, quando si usava andare nei campi per raccogliere le erbe utilizzate nei rituali propiziatori, la raccolta dell’iperico (pianta dai fiori gialli nota anche con il nome “erba di San Giovanni”) e la preparazione successiva dell’olio, avviene la notte del 24 giugno (la cosiddetta “notte delle streghe”).
Il rimedio viene utilizzato ancora oggi come in passato per curare eczema, eritema solare, ustioni, pelle secca e pruriginosa, piaghe da decubito, irritazioni, oltre che per attenuare i segni lasciati dall’acne e le smagliature.
Olio di iperico, rimedio miracoloso: come prepararlo?
Il rimedio contiene due soli ingredienti ed è semplice da preparare: 30 g di fiori freschi di iperico raccolti dalla pianta a mano ancora chiusi, lavati velocemente sotto acqua corrente fresca, sgrondati con delicatezza e poi tamponati con un telo di lino, insieme a 100 ml di olio extravergine d’oliva o di mandorle dolci.
Il procedimento: inserisci i fiori in un barattolo di vetro dall’imboccatura larga, ricoprili completamente con l’olio che preferisci e poi mettilo a macerare sotto il sole per almeno 40 giorni, girandolo e scuotendolo di tanto in tanto. Quando inizierà ad assumere un colore rossastro, filtra il contenuto del barattolo con una garza e comincia a usarlo.
Altri usi tradizionali
- Cura le emorroidi, interne ed esterne
- Olio di iperico miscelato con olio di cocco, per alleviare i dolori di reumatismi e artrite.
- Diminuisce l’intensità dei crampi, il dolore, la tensione mammaria e i disturbi emotivi causati dalla sindrome premestruale, ma anche l’ansia e gli sbalzi di umore durante la menopausa.
- Contro la sciatica e i dolori muscolari.
- Per curare infiammazioni cutanee, ulcere, piaghe, tagli e irritazioni della pelle.
- Per trattare la depressione.
- Calma la pelle infiammata, cicatrizza le ferite e guarisce i lividi.
- Aiuta a trattare il dolore correlato ai nervi come la fibromialgia.
- Strofinato sulla fronte la sera, concilia il sonno.
- Aiuta a ridurre l’infiammazione causata dalle vene varicose.
- In caso di mal di denti e gengive infiammate è un ottimo colluttorio.
- Per lenire i fastidi della psoriasi
- Aiuta a rilassarsi, mettendone tre cucchiaini nell’acqua calda del bagno.
- Rinforza le unghie
- Ammorbidisce e rende setosi i capelli
Precauzioni d’uso
Usalo internamente (ad esempio per le emorroidi) solo dopo aver sentito il parere di un medico. Fai un test in una piccola zona del corpo, prima di usarlo. Evita il contatto con gli occhi. Potrebbe causare dermatiti e fotosensibilità al sole.