Il mercato degli occhiali intelligenti sta vivendo un’accelerazione significativa, con tutti i principali attori della tecnologia in competizione per conquistare una quota di mercato. Meta è in prima linea, avendo lanciato tre nuovi modelli, inclusi i Ray-Ban Display con schermo, in occasione della sua recente conferenza Connect.

Occhiali intelligenti: l’accelerazione dei concorrenti
Si riporta che Apple stia cercando di accelerare lo sviluppo del suo primo paio di occhiali intelligenti. Per concretizzare questo sforzo, l’azienda starebbe deviando risorse precedentemente destinate al team Vision Pro. Questo cambiamento di priorità sarebbe così urgente da comportare la de-prioritizzazione dello sviluppo di una versione più economica e leggera del Vision Pro, destinata a un pubblico più ampio, a favore degli occhiali intelligenti.
Sembra che anche Samsung, un altro colosso degli smartphone, sia coinvolto in questa spinta. Secondo un articolo del Financial News in Corea del Sud, gli occhiali AR (Realtà Aumentata) di Samsung, denominati provvisoriamente “Project Haean” e supportati dalla tecnologia Google, potrebbero arrivare sugli scaffali già all’inizio del prossimo anno. Sebbene la tempistica non sia stata confermata ufficialmente, questa ipotesi appare probabile.
Al di là della spinta competitiva, esistono chiare prove degli ingenti investimenti di Google e Samsung nella tecnologia della realtà aumentata. Quest’anno, in occasione della conferenza I/O, Google ha offerto un’anteprima dei suoi occhiali XR (Realtà Estesa), che presentano un set di funzionalità che ricorda quello dei Ray-Ban Display di Meta.
Progetti e collaborazioni nel settore XR
L’arrivo di nuovo hardware nel settore degli occhiali intelligenti appare ormai inevitabile. Sebbene non sia stata fornita alcuna indicazione ufficiale sui tempi di lancio, è evidente che non si tratta di un prototipo astratto.
Google ha dimostrato la concretezza del suo progetto XR. Ad esempio, Raymond Wong, Senior Editor di Consumer Tech per Gizmodo, ha avuto l’opportunità di provare gli occhiali XR. Nonostante la demo sia durata solo 90 secondi, il fatto che Google abbia permesso a un pubblico di provarli in un contesto pubblico ne conferma l’esistenza effettiva e il superamento della fase puramente concettuale.
Samsung non ha ancora rilasciato annunci ufficiali né offerto demo pubbliche, ma ha fornito indizi significativi sulla sua collaborazione con Google. In occasione del keynote I/O di maggio, Shahram Izadi, Direttore Generale di Android XR, ha dichiarato che la partnership con Samsung sarebbe stata “portata a un livello superiore estendendo Android XR oltre i visori, agli occhiali”. Izadi ha inoltre aggiunto: “Stiamo creando la piattaforma software e hardware di riferimento per consentire all’ecosistema di costruire occhiali eccezionali insieme a noi. I nostri prototipi di occhiali sono già utilizzati da tester fidati”.
Questa affermazione, pur non essendo un’ammissione esplicita, suggerisce chiaramente un progetto attivo e in fase di test. Qualunque sia l’esito finale e la tempistica di rilascio, l’ingresso di Samsung nel settore è atteso con interesse. Si ritiene che Samsung, ancor più di Google, abbia il potenziale per sviluppare occhiali intelligenti in grado di offrire una funzionalità pratica e realmente utile.
L’importanza dell’integrazione con gli smartphone
L’ampia esperienza di Samsung consente all’azienda di offrire un livello di integrazione tra dispositivi mobili e occhiali intelligenti più stretto di quanto Meta possa realisticamente realizzare.
Questa integrazione è cruciale per fornire un’esperienza utente di alta qualità, poiché gli attuali occhiali intelligenti fanno ancora affidamento sullo smartphone per eseguire la quasi totalità delle attività di elaborazione più complesse.
Sebbene negli Stati Uniti l’ecosistema Samsung non raggiunga le dimensioni e l’omogeneità di quello di Apple, l’azienda rimane un attore di enorme rilievo nel panorama tecnologico. L’eventuale ingresso di Samsung rappresenterebbe l’arrivo sul mercato degli occhiali intelligenti con schermo del più grande marchio a farlo (superando, in termini di ecosistema, persino Meta).
Questo scenario delinea un futuro nel settore degli occhiali intelligenti che si preannuncia più variegato e meno dominato da un unico player, un’evoluzione attesa da molti consumatori.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale della Samsung.
