Nel nord del Mar Caspio, il ghiaccio è 30% più spesso del solito secondo Roman Vilfand, capo del Centro Idrometeorologico russo:
“Il nord del Mar Caspio ha cominciato a gelare. Inoltre, secondo le stime, la copertura di ghiaccio marino è di circa il 30% superiore ai normali indicatori per questo periodo. Riguarda lo spessore e l’area del ghiaccio”.
Secondo il meteorologo Roman Vilfand, il mare ha iniziato il processo di congelamento prematuramente. Per il meteorologo è dovuto alle gelate nel sud della parte europea della Russia.
Il quotidiano “La Repubblica” riflette sul pericolo che il Mar Caspio “faccia la fine del Lago d’Aral”. lago praticamente scomparso. Secondo un gruppo di ricercatori tedeschi e olandesi dell’università di Utrecht, vedremo i livelli d’acqua del Mar Caspio da 9 a 18 metri più bassi dei livelli rilevati finora. Secondo i ricercatori ciò distruggerà gran parte dell’ecosistema del mare, compreso il milione di persone che ne popolano le coste.
Climatemonitor ha pubblicato il livello del Mar Caspio degli ultimi 11 mila anni, concludendo che, almeno per il Caspio, negli ultimi 11 mila anni non è cambiato nulla, anzi, la variabilità del suo livello sembra essere diminuita nei duemila anni precedenti l’epoca attuale.