di Oliver Melis
L’appello, risalente al 2003, il cui testo (ripreso dal sito “Il disinformatico” che ha analizzato la bufala) fa riferimento a una stupenda foto che avrebbe ripreso un misterioso occhio miracoloso, visibile solo ogni tremila anni.
Come spiega il bellissimo sito “Snopes.com” la foto, certamente interessante, non raffigura nessun occhio miracoloso o divino e soprattutto non si rende visibile a noi comuni mortali ogni tremila anni, la foto sotto certi aspetti è un falso, vediamo perché.
L’immagine non è altro che un oggetto astronomico, la nebulosa Elica o NGC 7293 una nebulosa planetaria formatasi alla fine della vita di una stella simile al nostro sole. Gli strati esterni della stella, espulsi nello spazio, appaiono dal nostro punto di vista come se guardassimo dall’alto un’elica.
Il nucleo centrale della stella, destinato a diventare una densa nana bianca, risplende così intensamente da rendere fluorescente il gas espulso.
La nebulosa si trova a circa 650 anni luce dalla Terra, nella costellazione dell’Aquario, e ha una dimensione di circa 2,5 anni luce.
Le fotografie recenti di Helix sono delle composizioni di nuove immagini ottenute dallo strumento Advanced Camera for Surveys (ACS) del Telescopio Spaziale Hubble e immagini con grande angolo di visuale ottenute da un telescopio da 0,9 m presso l’Osservatorio Nazionale di Kitt Peak.
Sulla base della velocità di espansione, di 31 km/s, si stima che abbia 10 600 anni circa.
Scopriamo dunque che l’immagine in realtà è un composito colorato artificialmente, formata da diverse fotografie. Questa immagine è stata nominata “Astronomy Picture of the Day” il 10 maggio 2003. L’appellativo “Eye of God” dell’immagine è un titolo coniato da un ammiratore della fotografia a causa della somiglianza della nebulosa con un occhio umano.