A quanto pare ci siamo. Presto si potrà volare con Virgin Galactic ai margini dello spazio. Un nuovo spettacolare video mostra il razzo suborbitale SpaceShipTwo di classe VSS Unity che si sgancia dal suo aereo-madre, WhiteKnightTwo.
La fase successiva è spettacolare: con una catena montuosa al di sotto, Unity accende i suoi motori. Qualche fotogramma dopo, il veicolo spaziale si libra in un cielo nero, la curva della Terra al di sotto di esso. L’unità ha raggiunto una quota massima di 89,9 chilometri, che è leggermente al di sopra del confine definito dall’aeronautica statunitense tra atmosfera e spazio. È stata la seconda volta che un veicolo spaziale della Virgin Galactic ha varcato questo confine.
Nel video la Unity ruota lentamente sullo sfondo nero dello spazio. “Benvenuti nello spazio“, dice uno dei due piloti. Oltre ai piloti Dave Mackay e Michael “Sooch ‘Masucci, a bordo c’era anche un terzo membro dello staff della Virgin Galactic, Beth Moses. La Moses è il capo istruttore astronauta della compagnia ed è stato il primo passeggero di prova della compagnia.
“Benvenuti nel club, astronauti“, risponde uno dei controllori di terra.
Parte dello scopo del volo era di fornire più dati su come il corpo umano si adatta allo spazio durante i voli della SpaceShipTwo e su come si sentono i passeggeri. Unity, nell’occasione, trasportava anche quattro carichi utili della NASA, che dovevano raccogliere dati su particelle di polvere, vibrazioni del carico utile e interazioni liquido/gas.
Il viaggio del 22 febbraio di Unity ha raggiunto un’altitudine massima più alta di circa 7 km in più rispetto allo storico lancio del 13 dicembre 2018, in cui per la prima volta Virgin Galactic ha violato il confine spaziale dell’Aeronautica. Entrambe le ascese, tuttavia, restano ben al di sotto della linea Kármán di 100 km che la Federazione Astronautica Internazionale considera l’inizio dello spazio.
Centinaia di potenziali turisti spaziali hanno già prenotato un posto per i voli suborbitali a bordo della nave spaziale della Virgin, pagando 250.000 dollari a testa per il privilegio. L’imprenditore Richard Branson, che ha fondato l’azienda, ha detto che spera di effettuare il primo lancio commerciale il 16 luglio 2019, il giorno del 50° anniversario del lancio dell’Apollo 11.